(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 01 APR - Prima si è buttata sul
petto del Papa, poi, sommessamente e tra i singhiozzi, ha
sussurrato un "grazie, preghi per noi". Così la mamma della
bimba spirata la notte scorsa che ha incontrato papa Francesco,
insieme al marito, all'uscita del policlinico Agostino Gemelli
si è rivolta al Pontefice. Il padre della bambina, affetta da
una malattia genetica, si è rivolto quindi anche lui al
Pontefice, sempre con parole strozzate dal pianto: "Lei l'ha
conosciuta Santità, quando è venuto a Casal Bertone, l'ha tenuta
in braccio la nostra Angelica". Quindi il Papa ha preso le mani
di entrambi e i tre insieme hanno pregato un Ave Maria. Infine,
la benedezione sul capo dei genitori colpiti dal tremendo lutto.
(ANSA).
Genitori bimba morta al Papa, 'conosceva la nostra Angelica'
'L'aveva presa in braccio alla parrocchia di Casal Bertone'
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