Le antenne dislocabili sono un elemento chiave dei satelliti che consentono di ricevere e trasmettere dati. Sono importanti per tutti i tipi di applicazioni spaziali, come la navigazione, l'osservazione della Terra, la scienza e la difesa. È importante esplorare nuovi approcci che possano ridurre i costi di sviluppo, produzione, lancio e dispiegamento di tali antenne di grandi dimensioni, nonché approcci che possano consentire la produzione in orbita, lo smontaggio, il riutilizzo e il riciclo di parti di satelliti dismessi, contribuendo nel complesso a una maggiore sostenibilità dell'infrastruttura spaziale.
I risultati attesi del progetto pilota sono i seguenti:
- Contribuire a una maggiore sostenibilità dell'infrastruttura spaziale rafforzando la fattibilità e il potenziale delle nuove tecniche legate al riciclo in orbita degli asset spaziali.
- Identificazione di nuove tecniche per la produzione a terra di antenne dispiegabili e per il riutilizzo di parti/materiali da asset e antenne a fine vita per un'ulteriore produzione/assemblaggio in orbita.
- Contribuire all'elaborazione di possibili casi d'uso futuri per iniziative pianificate come la missione pilota ISOS (In-Space Operations and Services) nell'ambito delle attività “Acting in Space” di Horizon Europe.
- Ridurre la dipendenza dai Paesi terzi per le tecnologie spaziali critiche relative ai riflettori e alle antenne dispiegabili, accelerare il time to market e aumentare la sovranità dell'UE.
Dotazione finanziaria complessiva: € 1.450.000
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