Magia della notte con cene su piste sci
Organizzate nelle principali località sciistiche valdostane
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Un'avventura emozionale". Così vengono presentate le cene in quota organizzate nelle principali località sciistiche della Valle d'Aosta "per prolungare l'emozione di una giornata sulla neve e per godere fino in fondo del fascino della montagna invernale".
Nel comprensorio del Monte Bianco, la funivia Courmayeur resta aperta fino a mezzanotte consentendo così di raggiungere il Plan Chécrouit dopo la chiusura degli impianti, per una cena oltre i 2.000 metri di quota. Otto i ristori di charme sulle piste, dove è possibile cenare all'insegna della miglior cucina di tradizione. Un viaggio col gatto delle nevi per arrivare in baita è quanto offre La Thuile, terra di frontiera (anche gastronomica) tra Italia e Francia. A Pila sono cinque i ristoranti sulle piste che propongono menù di alto livello con piatti della tradizione, ingredienti ricercati e accuratamente selezionati, vini di qualità, in un'ambientazione tipicamente valdostana. Il sapore dell'avventura aumenta ancora ai piedi del Cervino, dove c'è l'imbarazzo della scelta tra le proposte di Torgnon, di Valtournenche, e di Breuil-Cervinia.
Infine nel comprensorio del Monterosa le funivie del Crest resteranno aperte anche alla sera proprio per consentire di raggiungere uno dei sette ristori in quota e di godere del sapore tutto particolare di una cena in rascard. Info www.regione.vda.it/turismo/proposte/cene_in_quota_i.asp. (ANSA).