Secondo quanto riferito dalla Federazione ciclistica algerina, la prima tappa ha coperto una distanza di 122 chilometri da Sakiat Sidi Youssef, villaggio emblematico bombardato dai francesi l'8 febbraio 1958 durante la rivoluzione di liberazione dell'Algeria per la sua solidarietà con i rivoluzionari algerini, fino al capoluogo della provincia orientale di Guelma, passando per la città di Souk Ahras.
Un totale di 80 ciclisti, in rappresentanza di 15 squadre, sta partecipando alla 25ª edizione dell'evento, che proseguirà fino al 18 dicembre su una distanza di 1.404 chilometri attraverso le province orientali e sudorientali del Paese.
Le squadre comprendono sei formazioni algerine e nove straniere, tra cui l'italiana Technipes inEmilia Romagna, oltre a partecipanti provenienti da Tunisia, Mauritius, Eritrea, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera, Germania e Cina.
Il Tour d'Algérie di quest'anno attraverserà diverse province, tra cui Costantina, conosciuta come la città dei ponti sospesi, Sétif, la capitale degli Hauts Plateaux, e Batna, la capitale degli Aurès, dove i corridori incontreranno cime innevate.
La corsa si dirigerà poi a sud verso Biskra, porta del Sahara e città delle oasi e dei datteri, per poi proseguire verso Laghouat, anch'essa porta del deserto e capitale del gas, che ospita il più grande giacimento di gas dell'Africa, Hassi R'mel, da dove questa risorsa energetica raggiunge l'Italia attraverso il gasdotto Enrico Mattei che attraversa il Mar Mediterraneo e la Tunisia.
La 25ª edizione del Tour d'Algérie toccherà poi la provincia sahariana di Ouargla, quindi Hassi Messaoud nella stessa wilaya, la più grande città petrolifera del Paese nordafricano, con un gigantesco giacimento di petrolio. (ANSAmed).
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