Agli italiani piacciono i gatti e
per curarli e coccolarli sono pronti a spendere. Nei soli punti
vendita Coop Alleanza 3.0 il giro d'affari lo scorso anno, hanno
spiegato dalla cooperativa nell'imminenza della giornata
nazionale del gatto il 17 febbraio, è stato di quasi 40 milioni
di euro.
Secondo una indagine Eurispes dello scorso anno, il 37,1%
degli italiani che possiede un animale ha scelto un micio (solo
il cane al 41,8% lo batte nelle preferenze). Il 20,3% di loro
spende per curare il proprio gatto meno di 30 euro al mese, il
60% fra trenta e 100 euro ma c'è anche una percentuale del 20%
che spende fra i cento e i 300 euro al mese.
Nei negozi di Coop Alleanza 3.0 - che includono anche 20
punti Amici di Casa Coop stand alone shop o shop in shop - sono
stati venduti 25 milioni di prodotti, fra accessori e cibo. In
particolare 21 milioni di confezioni di alimenti (19 milioni di
alimento umido, 2,8 milioni secco e 1,75 milioni di snack e
alimenti funzionali) di cui 9 milioni a marchio Coop (5,5
milioni di umido e 1 milione di secco).
Per gli accessori sono stati venduti 1,3 milioni di pezzi,
soprattutto lettiere: 700mila lettiere assorbenti (305mila
Coop), 314mila agglomeranti (273mila Coop). Ma soprattutto fra
le 260 mila lettiere biodegradabili gli amanti dei gatti hanno
scelto 250mila a marchio Coop.
Sono 35 mila i prodotti per la cura, di cui 15.600
antiparassitari e 19 mila fra salviette, guanti e rotoli per la
cura del pelo.
Ma non mancano i giochi con 24 mila pezzi, fra cui vince il
classico topolino di pezza. seguito dalla pallina.
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