di Mario Zaccaria
Il Napoli batte il Milan, pur
passando attraverso una grande sofferenza nel finale, e tiene
viva la lotta in vetta. Il distacco dalla capolista Inter rimane
invariato a tre punti e la sfida continua. La squadra di Conte
si complica la vita nella parte conclusiva della gara, dopo che
nel primo tempo era riuscita a prendere un consistente
vantaggio, grazie al gol immediato di Politano e al raddoppio di
Lukaku. La reazione del Milan è un po' tardiva e arriva solo
dopo che Conceicao modifica completamente l'assetto della
squadra con i cambi dalla panchina. Alla fine, però, gli azzurri
resistono agli attacchi a testa bassa degli avversari e portano
fino in fondo una vittoria che è decisiva per evitare una
chiusura anticipata della lotta per lo scudetto.
Conte deve fare a meno di McTominay, bloccato dall'influenza,
e allora cambia l'atteggiamento tattico della squadra
ripristinando il 4-3-3 che aveva mandato in soffitta poco meno
di due mesi fa a seguito dell'infortunio di Neres. Proprio il
brasiliano va a completare a sinistra il tridente d'attacco con
Politano e Lukaku, mentre a centrocampo, dove rientra Anguissa,
Gilmour si sistema a sinistra nel posto solitamente occupato dal
connazionale McTominay.
Conceicao si affida al 4-1-4-1, tenendo inizialmente in
panchina sia Leao che Gimenez, probabilmente anche per
preservarne le energie, dopo gli impegni con le rispettive
Nazionali e in vista della sfida all'Inter di mercoledì
prossimo, nella gara d'andata della semifinale di Coppa Italia.
Il Napoli trova il gol del vantaggio dopo appena un minuto di
gioco. Di Lorenzo lancia in verticale Politano, spostatosi in
posizione centrale, il quale sfrutta l'indecisione di Pavlovic e
di Gabbia, entra in area è manda il pallone in rete con una
conclusione di sinistro. La reazione del Milan è troppo blanda e
compassata per impensierire la difesa avversaria. I rossoneri
per tutta la prima frazione di gioco non riescono a creare
neppure un'occasione da gol. Sono invece gli azzurri a
raddoppiare. L'azione decisiva nasce da un anticipo a
centrocampo di Buongiorno il quale cede la palla a Gilmour che
trova Lukaku libero al centro dell'area di rigore. Il belga ha
tutto il tempo di girarsi e centrare il bersaglio con una
conclusione di sinistro. Per lui è il gol numero 400 in
carriera.
A inizio ripresa Conceicao manda in campo Leao al posto di
Bondo e dopo dieci minuti, nel tentativo di premere
sull'acceleratore per raddrizzare il risultato, inserisce anche
Gimenez e Chukwueze. L'occasione per ridurre le distanze di
presenta ai rossoneri al 24' quando l'arbitro Sozza punisce con
un calcio di rigore un fallo di Billing, appena entrato in campo
al posto di Anguissa su Hernandez. La conclusione dal dischetto
è affidata a Gimenez, ma Meret intuisce la direzione e blocca il
pallone.
La pressione del Milan nella fase finale della partita si fa
più intensa e gli uomini di Conceicao trovano il gol al 39'.
Leao serve sulla sinistra Hernandez il quale piazza davanti alla
porta il pallone che Jovic devia in rete.
I minuti finali sono di sofferenza per il Napoli, con il
Milan che attacca a tutto spiano. Gli uomini di Conceicao
riescono anche a creare qualche buona occasione per raggiungere
il pareggio ma alla fine si devono arrendere a una sconfitta che
li allontana ancor più dalla zona-Europa.
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