"Trentotto anni fa, all'uscita
della Face Standard fu ucciso il sindacalista Franco Imposimato
in una delle giornate più tristi della storia della nostra
Maddaloni. Era l'11 ottobre 1983 quando i sicari hanno fatto
fuoco. Ricordo benissimo quel giorno: ero ragazzino, ma ho
davanti a me le immagini dello sconforto di mio padre per quella
morte così violenta ed assurda. Papà conosceva bene Imposimato
per questioni lavorative oltre che per il nostro essere
maddalonesi. Onorare la memoria di Imposimato significa rendere
omaggio alla storia della nostra città, alla sua parte migliore.
Franco Imposimato ha interpretato il suo ruolo di sindacalista
con serietà e dedizione, non si è piegato alla criminalità
organizzata: questo senso del dovere, delle istituzioni gli sono
costate la vita anche se il suo impegno per questo territorio lo
hanno reso immortale e fuori da ogni tempo". Lo ha detto il
consigliere regionale di Italia Viva, Vincenzo Santangelo.
"E' nostro dovere come istituzioni portare avanti questo
insegnamento di legalità il seme della legalità, ma è anche
nostro compito favorire progetti tesi a creare lavoro e
occupazione. Imposimato ha dedicato la sua vita a tutelare il
lavoro e i lavoratori, rimettendo in moto un circuito economico
virtuoso sul nostro territorio renderemo al meglio omaggio alla
sua figura e alla sua missione" ha aggiunto Santangelo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA