In un anno 9.673 prestazioni senologiche, 391 biopsie eco guidate e stereotassiche e 123 carcinomi della mammella diagnosticati. Sono i numeri relativi al 2024 del Centro di senologia dell'Istituto dermopatico dell'Immacolata-Idi-Ircss di Roma presentati da Adriana Bonifacino, Responsabile della senologia clinica e diagnostica dell'Idi-Irccs e da Matteo Sammarra, Direttore Uoc diagnostica per immagini Idi-Irccs, che hanno illustrato l'attività del Centro negli ultimi due anni. Dati che rappresentano "un ottimo risultato", ha sottolineato Bonifacino, con l'ambizione di fare ancora meglio quest'anno poichè "i numeri dei primi tre mesi del 2025 sono superiori rispetto a quelli del primo trimestre 2024".
"La tempestività della diagnosi è fondamentale - ha affermato Bonifacino - e perché ciò avvenga è necessario trovare percorsi appropriati ed efficaci come stiamo facendo all'Idi. Nel 2024 i casi clinici di carcinoma sono stati discussi tenendo conto del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (Pdta) interno dal gruppo oncologico multidisciplinare formato da professionalità specialistiche di clinica senologica oncologica radiologica-senologica. La territorialità è fondamentale per il percorso che il paziente o la paziente deve svolgere per una malattia di tipo oncologico, la paziente ha il diritto di avere un accesso che non deve essere letto come privilegiato ma che deve essere possibile. Nel 2024 abbiamo diagnosticato 123 casi di tumore della mammella - ha aggiunto Bonifacino - e abbiamo preso in carico le persone, con un percorso del paziente che è stato completamente disegnato da noi, in modo tale che la persona non si debba più occupare di dover prendere un solo appuntamento".
Per il 2025 l'Idi ha previsto un percorso di presa in carico per i pazienti afferenti alla Senologia clinica che include "un follow up clinico e strumentale per 5 anni successivi alla diagnosi, la gestione diretta del paziente attraverso prenotazioni di visite ed esami con canali rapidi e diretti come ad esempio le mail - ha spiegato Annarita Panebianco, direttore sanitario dell'Istituto - e servizi di psicologia clinica dedicato ai pazienti oncologici, inoltre per i pazienti affetti da carcinoma metastatico la presa in carico non ha limiti di tempo".
Nel reparto di Radiologia c'è stata "una completa ristrutturazione, con un grosso investimento dal punto di vista strutturale e tecnologico, abbiamo un mammografo di ultimissima generazione e 2 ecografi dedicati completamente alla senologia, riusciamo a fare le mammografie tridimensionali e anche quelle con il mezzo di contrasto. - ha detto Sammarra - e stiamo costruendo un percorso anche per le pazienti portatrici di mutazione genetica". Il 10 e l'11 aprile , ha detto, sono previsti due Open day con visite senologiche, ecografie mammarie e mammografie gratuite.
Un aspetto "al quale l'Idi pone grande attenzione è anche la prevenzione terziaria - ha evidenziato Paolo Marchetti, direttore scientifico dell'Idi Irccs - ovvero l'intercettazione di tutte quelle patologie conseguenti ai trattamenti o a una malattia che una donna ha avuto, in questo caso un tumore alla mammella, che possono tradursi in problemi tardivi e che se vengono riconosciuti tardivamente poi vanno incontro a una irreversibilità. Per esempio il nostro centro del linfedema è uno dei pochi presenti al livello della regione Lazio, c'è quindi una specifica unità che si occupa di questo argomento".
Durante la conferenza stampa una paziente ha portato la sua testimonianza raccontando del percorso fatto con i medici dell'Istituto: "Mentre allattavo ho sentito che c'era qualcosa che non andava - ha raccontato Marianna - Ho fatto degli esami, poi il medico mi ha indirizzato all'Idi. E qui ho affrontato il percorso con serenità grazie ai medici che mi hanno seguita. Non dovermi occupare dei fattori burocratici ha fatto la differenza per me. All'Idi non mi sono mai sentita un numero ma sempre una persona, mi sono sentita curata, prima, durante e dopo"
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