Propone alcune delle migliori opere dei maestri italiani di questo ambito artistico, "Metallica. Scultura in Italia 1947- 2025", in programma Città di Castello, Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, dal 30 marzo al 29 giugno. Nelle quindici sale rinascimentali si passa dal movimento spazialista di Lucio Fontana del 1947 a quello di Melotti, da Colla a Pomodoro, da Mirko a Cagli e ad altre sculture, fino ai maestri delle generazioni attuali, come Isgrò, Ranaldi, Mainolfi, Salvadori, Rizzoli, Protti, Bassiri e altri.
Ventinove in tutto.
In occasione dell'ultimazione dei lavori su Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, l'associazione omonima ha allestito la mostra, con il patrocinio del comune di Città di Castello. Le opere esposte- si spiega in una nota diffusa dal Comune -, sono autosostenute e pertanto fruibili senza la necessità di investire le pareti.
"Rinascimento e arte contemporanea sono le cifre distintive della storia di Città di Castello, la città di Alberto Burri dove i grandi maestri del passato hanno lasciato segni indelebili e opere uniche" il commento del sindaco, Luca Secondi e dell'assessore alla Cultura, Michela Botteghi.
In occasione della mostra sarà possibile visitare anche gli ambienti dedicati alle attività di raccolta, classificazione, tutela, studio e diffusione dei materiali che perverranno al centro di documentazione nel corso della sua futura attività. La mostra è ad ingresso gratuito, orari venerdi, sabato e domenica, 10 - 13 e 14 - 18. Per informazioni [email protected]; [email protected]; www.fondazionecaricastello.it; www.fondazioneburri.org; www.comune.cittadicastello.pg.it.
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