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Rogo Inalca, i 'detective' del Nia al lavoro per le cause

Rogo Inalca, i 'detective' del Nia al lavoro per le cause

Iniziati i sopralluoghi nel sito produttivo a Reggio Emilia

REGGIO EMILIA, 12 febbraio 2025, 16:38

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si continua ad indagare per capire le origini del maxi rogo che ha devastato gli stabilimenti di Inalca (lavorazione carni del Gruppo Cremonini) e di Quanta (che stoccava le materie prime per conto di Cirfood) nella notte fra lunedì e martedì a Reggio Emilia. Stamattina sono cominciate le operazioni di sopralluogo da parte del personale specializzato del Nia, il nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco.
    Diverse squadre dei pompieri hanno lavorato per tutta la notte per spegnere eventuali focolai e mettere in sicurezza la zona del sito produttivo, in modo da consentire gli accertamenti volti a ricostruire le cause.
    La Procura ha aperto un'inchiesta affidando le indagini alla squadra mobile della questura reggiana. Formalmente non si esclude alcuna ipotesi, ma al momento non sono emersi elementi che possano ricondurre all'ipotesi dolosa. Le fiamme, secondo gli inquirenti, sarebbero scaturite da un locale tecnico.
   
   

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