Alex Maxia
L'immagine stereotipata
dell'italiano 'Latin lover' é tuttora forte nell'immaginario
collettivo svedese ma lo era ancora di più negli anni '80.
Maurizio Zanfanti, noto Zanza, è una persona quasi leggendaria
la cui storia è stata ripresa da un recente podcast che ha
affascinato particolarmente gli svedesi. Un celebre protagonista
della vita notturna della Rimini degli anni '80, su Zanza sono
nati molti miti; il più famoso lo definisce come 'il più grande
casanova d'Italia' per le '6000 donne con cui ha fatto l'amore'
e si dice che avesse un fascino particolare per le svedesi.
"Credo sia veramente interessante che ci fossero così tanti miti
su di lui" ha dichiarato il giornalista svedese Mårten Paridon
Pettersson che ha intervistato amici, amanti e anche la madre di
Zanza per il podcast documentario 'Romeo da Rimini' per la
testata svedese SvD.
"Era una leggenda, un'icona" racconta Kathis nel podcast, che ha
conosciuto Zanza nel 1983 durante una vacanza a Rimini con la
sua amica Carina: "arrivare lì era come entrare in una sogno.
Discoteche, drink, belle spiagge era un paradiso!". Sugli uomini
italiani "Sono un po' più calorosi di quelli nordici" ricorda
ridendo. Zanza lavorava all'ingresso della discoteca Blow Up
"tutti volevano parlare con lui, era molto carismatico"
ricordano le amiche. "Le donne facevano la fila per lui perché
girava voce fosse bravo a letto e gli uomini pure facevano la
fila, per farsi dare consigli". L'ammirazione per Zanza era
tantissima e nei bagni di bar e ristoranti per Rimini é apparso
anche un santino 'Santissimo Zanza' ma non si sa chi l'abbia
fatto.
Nel podcast le leggende su Zanza si intrecciano con quelle del
Latin lover italiano e delle donne liberate svedesi: "Ho cercato
di capire cosa c'è dietro tutte le fantasie sulle donne svedesi
in Italia e sui uomini italiani tra le svedesi. Chiaramente si
tratta di cliché ma è stato interessante cercar di capire la
loro origine" ha aggiunto Mårten Paridon Pettersson, parlando
con l'ANSA del suo lavoro giornalistico.
L'amore delle svedesi per gli italiani era contraccambiato in
egual misura dalla fascinazione per le svedesi tra gli italiani:
"ci vedevano come sessualmente liberate" ha aggiunto Carina che
ammette d'aver ricevuto molte più attenzioni del solito dai
ragazzi in Italia "bastava semplicemente decidere se ti andava
o meno".
Zanza é morto nel 2018 ma il giornalista svedese ha intervistato
la madre: "È ben consapevole della sua fama e ha conservato
tutti gli articoli di giornale su di lui e me li ha fatti
vedere. É molto fiera del fatto che molti descrivono il figlio
come una persona molto gentile, sempre pronto ad essere d'aiuto"
Tra le molte leggende si dice che Zanza abbia avuto figli in
Svezia ma nonostante le voci di questo Paridon Pettersson non è
mai riuscito ad avere conferma, come tanti degli aneddoti sul
Latin lover di Rimini, ma la leggenda continua ad affascinare.
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