Al via nel Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno, sul tema "Marche, Terra del benessere" InLife - International Quality Life Forum, evento internazionale promosso dalla Regione fino al 30 marzo, dedicato alla qualità della vita, alla sostenibilità e al benessere. Successo di partecipazione nella prima giornata, in cui sono intervenuti illustri relatori, esperti di settore e rappresentanti istituzionali. Il Forum prevede sei macro-aree tematiche su aspetti fondamentali della qualità della vita. Domani, 28 marzo si parlerà di alimentazione e stili di vita, il 29 marzo di politiche giovanili e istruzione al mattino e di agricoltura e ambiente nel pomeriggio. Il 30 marzo si discuterà di cultura e turismo sostenibile nella mattinata e di lavoro e welfare aziendale nel pomeriggio.
Tra gli ospiti attesi nei prossimi giorni, dopo il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenuto oggi in videocollegamento, Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Giuseppe Valditara, Ministro dell'Istruzione e del Merito. Saranno presenti Silvio Garattini, oncologo e farmacologo fondatore dell'Istituto Mario Negri, Luigi Fontana, scienziato e direttore scientifico del Charles Perkins Centre RPA di Sydney, Katie Wilson, direttrice esecutiva Urban School Food Alliance, ex vice sottosegretaria all'alimentazione del governo Obama, Paolo Galli, Franco Arminio, poeta, scrittore e regista. Il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione ai panel sono disponibili al sito https://www.inlifeforum.com/.
"Questa quattro giorni - ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli oggi al Forum - non è solo un'occasione per parlare di salute, ma anche di uno stile di vita che incarna le bellezze e le eccellenze della nostra regione. È un'opportunità per valorizzare la nostra identità e cultura, aspetti che troppo spesso diamo per scontati, ma che rappresentano una risorsa straordinaria"; "il nostro patrimonio è unico e merita di essere riconosciuto e promosso: esiste una legge che definisce le Marche 'terra di Benessere', che sintetizza il valore aggiunto del territorio, espressione di tanti aspetti della nostra quotidianità".
L'iniziativa, articolata in 11 panel tematici con relatori di fama internazionale, tre tavole rotonde e la sottoscrizione della Carta di Ascoli che sancisce l'impegno dei firmatari a promuovere la qualità della vita per tutti, proseguirà fino al 30 marzo, coinvolgendo esperti, istituzioni e rappresentanti del mondo accademico e imprenditoriale.
Il forum nasce in seguito alla legge regionale del 2023 che ha riconosciuto le Marche come "terra del benessere e della qualità della vita". L'apertura è stata affidata all'assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini, che ha introdotto il programma e la Carta di Ascoli: "l'obiettivo è che l'evento diventi un modello da seguire, partendo da Ascoli e dalle Marche, per lo sviluppo di politiche di benessere da applicare non solo a livello regionale, ma su scala nazionale. È fondamentale lavorare sugli stili di vita, migliorando il benessere generale: chi sta bene con se stesso sta meglio anche con gli altri. Questo si riflette sulla produttività nei luoghi di lavoro, e permette di fare scelte importanti in direzione della sostenibilità ambientale, come un'agricoltura più biologica. Ci sono decine di accademici provenienti da paesi lontani, come l'Australia e gli Stati Uniti. Entriamo nel palcoscenico internazionale, con la possibilità di ascoltare anche le nuove frontiere della ricerca. Nei prossimi quattro giorni, avremo anche interessanti anticipazioni a livello mondiale".
In Collegamento, il ministro Schillaci: "la sanità in Italia è di elevato livello ed è riconosciuta all'estero come modello e punta molto sulla prevenzione. La Regione Marche ha fatto della salute e del benessere una propria priorità e lo dimostrano i risultati visto che nel 2024 l'azienda ospedaliera di Ancona è risultato per la terza volta il migliore ospedale pubblico d'Italia per le eccellenze nelle cure e per l'impegno del personale. In questo scenario assume molta rilevanza la Carta di Ascoli incentrata sulla prevenzione come leva strategica per la salute puntando con proposte concrete a migliorare la qualità della vita con interventi integrati".
Questo Forum - hanno spiegato i coordinatori scientifici del Forum David Mariani e Carlo Bachetti Doria - nasce con l'idea di spostare l'attenzione da un concetto di responsabilità esterna a quella interna con un'assunzione di responsabilità, rendendo consapevoli le persone e le istituzioni dell'importanza che le nostre abitudini esercitano nella costruzione della nostra salute, di quella degli altri e del pianeta. Abbiamo tutti gli strumenti dal punto di vista scientifico per poter dire e dare alle istituzioni tutte le indicazioni per far si che le persone aderiscano ai cambiamenti di stili di vita sani perché questi sono propedeutici alla prevenzione delle malattie umane".
Moderatore il giornalista e conduttore Rai Massimiliano Ossini che spesso ha parlato del Forum a UnoMattina: "E' il primo forum mondiale che offre una ricetta per una vita migliore. Parliamo di longevità, un tema che si discute da decenni, soprattutto in relazione alla dieta mediterranea.
Tuttavia, la dieta mediterranea è solo una parte, quella dell'alimentazione e della nutrizione. Ma ci sono tanti altri fattori da considerare: il movimento, il benessere mentale e vivere in una comunità che promuove la solidarietà e l'inclusione. Dobbiamo coinvolgere tutti: le istituzioni, le imprese e i cittadini. La nostra regione potrebbe diventare capofila aiutando a promuovere il benessere su scala nazionale".
Conclusioni affidate all'accademico Paolo Galli, scienziato insignito di prestigiosi riconoscimenti internazionali, che ha enfatizzato il valore della ricerca scientifica e delle best practices per costruire un futuro in cui qualità della vita e sostenibilità siano al centro delle politiche pubbliche e private: "le Marche sono terre di benessere - ha raccontato - e nella mia famiglia c'è stato un input nel cercare di vivere in luoghi salubri perché per la salute è importante mangiare bene e anche vivere in un posto adeguato. Infatti, proprio mio nonno appena andato in pensione si è stabilito a Cupramarittima dove da bambino ho trascorso bellissimi anni. Non solo conosco le Marche ma le ho anche amate".
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