Segnali contrastanti dal settore
edilizio tedesco: secondo l'Ufficio federale di statistica sono
state rilasciate a febbraio 2025 17.900 autorizzazioni per la
costruzione di nuovi appartamenti, questo significa un calo del
2,3% rispetto a febbraio 2024. Si tratta di un dato negativo
dopo che a gennaio era stato registrato un aumento: nei primi
due mesi dell'anno sono state rilasciate complessivamente 35.900
autorizzazioni, che corrisponde ancora ad una crescita del 2,1%
rispetto allo stesso periodo del 2024. Il numero di nuove case
unifamiliari approvate è aumentato del 12,4 percento, ovvero di
800 unità, arrivando a 6.800 nello stesso periodo: si tratta di
una forma abitativa particolarmente controversa nelle grandi
città a causa del fabbisogno energetico e di spazio
relativamente elevato. Si mostra comunque cautamente ottimista
Tim-Oliver Mueller, presidente del Hauptverband der Deutschen
Bauindustrie, l'organizzazione che riunisce le imprese edilizie
tedesche. Per Mueller il dato di febbraio non può nascondere la
timida crescita che il settore sta esprimendo negli ultimi mesi
dopo una lunga fase di stagnazione. Inoltre "l'attuale accordo
di coalizione punta nella giusta direzione. La prevista fusione
dei programmi di finanziamento corrisponde alle proposte del
settore edile" ha detto Mueller che ha poi consluso "la carenza
di alloggi, soprattutto nelle grandi città, rallenta la futura
crescita economica, di cui abbiamo urgente bisogno per
rafforzare la nostra competitività. Solo quando le persone hanno
accesso ad alloggi a prezzi accessibili dove sono necessari
possiamo migliorare la qualità della vita".
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