Dopo l'incontro
nella sede della Provincia di Alessandria il 6 febbraio, il
Tavolo orafo si è aggiornato, oggi, con un confronto a Torino.
"Con uno sforzo non indifferente abbiamo deciso di permettere
l'accesso al Fondo da 20 milioni anche al settore orafo. Non
vogliamo che la crisi impatti su un comparto strategico. Per
questo mettiamo in campo strumenti innovativi, capaci di
garantire non solo un sostegno economico, ma soprattutto
opportunità di crescita e riqualificazione per i lavoratori". Lo
ha annunciato il vicepresidente e assessore al Lavoro Elena
Chiorino al Tavolo, cui hanno partecipato anche il collega alla
Logistica e Infrastrutture Enrico Bussalino, i consiglieri
Silvia Raiteri e Domenico Ravetti, i sindaci Maurizio Oddone
(Valenza) e Corrado Tagliabue (San Salvatore Monferrato),
sindacati, associazioni datoriali, attori economici e sociali
del territorio.
Il Fondo, finanziato attraverso il Programma GOL, prevede
un'integrazione salariale per chi percepisce un ammortizzatore
sociale, purché acceda a percorsi di riqualificazione
professionale con un'indennità di partecipazione fino a 600 ore
per il primo ciclo.
"Come amministrazione valenzana abbiamo portato la nostra
voce, la nostra esperienza delle dinamiche del settore e la
conoscenza del territorio a supporto di chi - commenta il
sindaco Oddone - ha l'onere di lavorare per una risoluzione di
questo momento che alcune realtà stanno attraversando. Restiamo
a disposizione della Regione per qualsiasi iniziativa positiva".
Il Comune di Valenza sta lavorando per portare altre attività
a fare impresa sul territorio. "Abbiamo accelerato - aggiunge
Oddone - lo sviluppo del marketing territoriale e dei
trasporti". E' notizia di questi giorni dell'interessamento di 2
aziende per altrettanti insediamenti, che porterebbero circa 500
posti di lavoro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA