Oltre 400 studenti delle scuole
superiori hanno partecipato alla prima tappa del roadshow
'Connetti il domani, disegna il futuro', ospitato nell'aula
magna del Politecnico di Torino. Si tratta di un'iniziativa
promossa dal programma di ricerca e sviluppo Restart. Sul palco,
per raccontare le loro storie di successo e per ispirare i
futuri studenti universitari, sono saliti Marco Boglione,
fondatore di BasicNet, Elvina Finzi, ingegnera nucleare, Amalia
Ercoli Finzi, tra le personalità più note al mondo nel campo
delle scienze e tecnologie aerospaziali, la dottoranda del
Politecnico che a 25 anni ha fondato la start up Oris per
portare energia sulla luna e che fa parte della lista Forbes
Italia Under 30, il ricercatore e cacciatore di terremoti
Emanuele Virgillito e Christopher Castellini, definito lo
'Stephen Hawking della magia',
A conclusione dell'incontro è intervenuta Gabriella Olmo,
docente e medico chirurgo, che in dialogo con Emilia Parodi,
direttrice del reparto di Pediatria e Neonatologia dell'Ospedale
Mauriziano di Torino, ha illustrato come la tecnologia possa
aiutare chi non può esprimere il dolore come i neonati o persone
affette di disabilità.
"Grazie a questa iniziativa daremo la possibilità ai
principali atenei italiani di ispirare la scelta universitaria
attraverso i racconti di ingegneri e ingegnere delle
Telecomunicazioni, ma soprattutto di persone che hanno creduto
nell'innovazione e nella tecnologia per dare un senso al loro
futuro" ha spiegato Carla Fabiana Chiasserini, referente del
programma Restart al Politecnico. "Uno degli obiettivi
fondamentali del programma è mettere in campo azioni strategiche
per supportare la formazione di giovani ingegneri e per
incrementare l'offerta di risorse umane in un settore che offre
grandi opportunità di carriera", ha sottolineato Nicola Blefari
Melazzi, presidente della Fondazione Restart.
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