"È con i piccoli gesti di ognuno di
noi che il mondo può cambiare in meglio o in peggio". Queste
parole riassumono le finalità di Neuroland, associazione che in
questi giorni festeggia i dieci anni di attività e che ha
portato a termine la riqualificazione del reparto di Alta
intensità chirurgica dell'ospedale infantile Regina Margherita
di Torino.
Sono stati donati gli arredi di tutti i locali, non solo
delle stanze di degenza, e sono state decorate le pareti con
soggetti scelti dai piccoli pazienti. Lo scopo è stato di
rendere più funzionale e di umanizzare ogni spazio sia per i
bambini, i loro genitori e il personale. La spesa è stata di
circa 120.000 euro.
Neuroland e i suoi tre soci fondatori, Paola Peretta, Marco
Guglielminotti e Giorgina Negro, "si propongono di contribuire
ad aumentare il benessere di tutte la persone che, a vario
titolo, afferiscono alla Neurochirurgia pediatrica e non solo.
Vengono acquistate apparecchiature per le sale operatorie e per
il reparto, si finanziano percorsi di aggiornamento per il
personale sanitario, si pagano buoni pasto per famiglie in
comprovate difficoltà economiche" si legge in una nota. Entro la
fine del 2025 Neuroland si propone di implementare l'utilizzo
dell'intelligenza artificiale e di riqualificare altri locali
all'interno dell'ospedale.
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