"Valutare a 360 gradi lo
status del servizio sanitario in Alta Valle di Susa, territorio
che, tra l'altro, per molti mesi l'anno ha una popolazione che
tra residenti e turisti raggiunge alcune decine di migliaia di
unità". Il sindaco di Sauze d'Oulx (Torino) e il presidente
dell'Unione montana Comuni Olimpici, Mauro Meneguzzi, ha
riassunto così lo scopo di un incontro avvenuto ieri al
Grattacielo della Regione Piemonte a Torino tra l'Unione montana
Comuni Olimpici Via Lattea e l'assessore alla Sanità della
Regione Piemonte, Federico Riboldi.
"Grazie all'aiuto del consigliere regionale Roberto Ravello
di Fratelli d'Italia, con l'assessore Riboldi - ha aggiunto
Meneguzzi - abbiamo affrontato i temi dalla richiesta di
rivitalizzazione del polo sanitario di Oulx realizzato per le
Olimpiadi di Torino 2006 e il ripristino di una convenzione con
il polo ospedaliero di Briancon, anche in prospettiva
dell'evento Olimpico del 2030 che interesserà la vicina
Monginevro". Meneguzzi era accompagnato dal sindaco di Cesana
Torinese Daniele Mazzoleni e dal consigliere delegato alla
sanità in Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e
consigliere comunale a Sauze d'Oulx, Maurizio Moroni.
Meneguzzi anticipa poi la visita di Riboldi in alta valle
Susa: "L'assessore si è dimostrato molto interessato ai temi che
con il collega sindaco Mazzoleni e con il consigliere Moroni
abbiamo trattato e si è reso disponibile ad affrontare insieme
al territorio queste richieste. Riboldi ci ha assicurato che
farà personalmente un sopralluogo in Alta Valle quanto prima".
Soddisfatto anche Mazzoleni: "Abbiamo parlato di come migliorare
la qualità del servizio sanitario in alta valle: cooperazione
transfrontaliera con l'ospedale di Briancon e la regione Paca,
nuovi progetti locali per un ambulatorio polispecialistico,
prelievi domiciliari e tanto altro sono stati gli oggetti di un
dialogo propositivo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA