Cinque giorni tra Nuoro, Mamoiada e Orani per testare la lotta agli incendi boschivi. È la maxi esercitazione internazionale di protezione civile Ita, Eu, Modex, la prima in Sardegna. Si comincia il 7 aprile e si va avanti sino all'11 tra accampamenti, strategie di guerra alle fiamme. In programma persino l'evacuazione simulata di una residenza per anziani. Saranno sette i moduli, 6 specializzati nella lotta al fuoco via terra provenienti da Austria, Bulgaria, Grecia, Romania, Slovacchia e Slovenia, e uno specializzato nel contrastare gli incendi con mezzi aerei, anche questo proveniente dalla Grecia. Ogni modulo sarà autosufficiente, così come avviene in caso di una vera emergenza internazionale. E sarà composto da circa 50 operatori ciascuno, tra esperti in spegnimento e in logistica e 75 mezzi.
Gli scenari sono tutti compresi tra le aree boschive dei comuni di Nuoro, Mamoiada e Orani. Il campo base da dove partiranno le operazioni di spegnimento, è stato individuato negli spazi dell'ex vivaio dell'Agenzia Forestas, nella zona di Su Pinu, prossima sede della scuola di formazione del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. L'esercitazione simulerà un grande incendio boschivo, compresa una parte che prevede anche un incendio di interfaccia. Prevista la partecipazione di circa cinquecento operatori.
"Un'esercitazione internazionale che coinvolge diversi Paesi europei - ha detto la presidente della Regione Alessandra Todde - in cui per la prima volta Nuoro e la Sardegna vengono messi al centro. Quindi è un modo per testare diversi scenari. Certamente c'è il tema degli incendi boschivi, ma c'è anche il tema dell'emergenza e del lavoro della protezione civile a tutto tondo. Io devo dire che sono molto orgogliosa che questa esercitazione si svolga a Nuoro e si svolga soprattutto in un contesto, in un territorio che poco spesso nel passato è stato messo al centro". Il finanziamento dell'Unione europea è di 200mila euro.
L'assessora all'ambiente Rossana Laconi ha sottolineato l'importanza dell'esercitazione: "Ci serve anche a imparare il coordinamento di fronte a queste emergenze in considerazione di eventi anche drammatici legati ai cambiamenti climatici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA