"Presentiamo oggi i preziosi
lavori di recupero e restauro della Casina Cinese (nota a tutti
come la Palazzina Cinese) ed entriamo nel merito degli
interventi effettuati. Lo facciamo grazie a una pubblicazione
molto dettagliata e approfondita che testimonia il lavoro svolto
dalla Regione Siciliana per mantenere e valorizzare questo
straordinario edificio, unico e originale. Un altro tassello di
quell'opera di recupero e valorizzazione della memoria su cui è
quotidianamente impegnato il Governo regionale. Nel futuro di
Palermo non può non esserci un collegamento stabile, da offrire
ai visitatori, tra la Palazzina Cinese, e l'annesso Museo
etnografico Giuseppe Pitrè". Lo ha detto l'Assessore regionale
dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà,
aprendo i lavori di presentazione del volume "Itinerari dei beni
culturali. La Casina Cinese nel Parco della Real Favorita a
Palermo", in corso al Museo archeologico regionale Salinas.
Il volume, con testi in italiano e inglese, è stato realizzato
con risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione per il Cricd,
Centro regionale per la Catalogazione e Documentazione; la
realizzazione è stata curata da Giulia Davì ed Eliana Mauro che
hanno riportato nel testo anche gli studi e le analisi
storico-critiche di questa particolare architettura, considerata
una delle più riuscite applicazioni di tipologie e repertori
cinesi in Europa.
Presenti all'incontro di stamattina la Dirigente generale dei
Dipartimento Beni Culturali, Mariella Antinoro, la Direttrice
del Centro Regionale per l'Inventario, la Catalogazione e la
Documentazione, Laura Cappugi, la Soprintendente dei Bb.cc.aa.
di Palermo, Selima Giuliano e Caterina Greco, Direttrice del
Museo Archeologico regionale "Antonino Salinas".
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