"In un confronto politico e
civile, il dibattito dovrebbe basarsi su idee e proposte, non su
attacchi personali. Come ricordava Alcide De Gasperi, 'la
libertà è come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando
comincia a mancarel, e questa libertà include anche il diritto
di esprimere le proprie opinioni senza timori o intimidazioni e
noi della Democrazia cristiana faremo tutto quel che possiamo
affinché possiate tutti continuare liberamente ad esprimere le
vostre personali opinioni anche deridendoci o additandoci
colpevolmente e questo perché crediamo che la libertà di
pensiero e di espressione venga prima di ogni altra cosa". Così
il capogruppo della Dc all'Ars, Carmelo Pace, e ideatore del
corso di formazione politica che si terrà a Ribera, porge la
mano ai deputati Nuccio Di Paola e Ismaele La Vardera, ridando
la disponibilità del partito a ospitarli all'evento dopo che
stamani aveva scritto in un post che li avrebbe contatti per
ritirare l'invito a partecipare in seguito alle critiche che
avevano mosso nei confronti di Totò Cuffaro.
"A quelli che la pensano diversamente da noi dico: non
temano e non pensino minimamente che possa esserci il tentativo
di zittirli da parte nostra" aggiunge Pace replicando a Di
Paola e La Vardera che dopo avere appreso di essere stati
esclusi avevano diramato una nota congiunta sostenendo che la Dc
aveva paura di un confronto libero con loro.
"Gentili deputati La Vardera e Di Paola - conclude Pace -
nessuno si lasci andare in facile vittimismo, se lo vorrete
sarete i benvenuti al corso di formazione politica di Ribera.
Noi della Dc saremo i garanti della libertà del vostro pensiero.
La democrazia si nutre di confronto, non di insulti, e noi
continueremo a difendere le nostre idee con la forza della
ragione e il rispetto per tutti. Ma sento di dover rispondere
con fermezza anche a quelli che la pensano come noi dicendo
loro che non ci lasceremo condizionare".
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