E' stato chiamato Ettore ed è
il primo asino pantesco nato sull'isola di Pantelleria dopo
trent'anni. E' venuto alla luce ieri, intorno alle 17.30. Ne ha
dato notizia l'ufficio comunicazione dell'ente Parco nazionale
isola di Pantelleria. Il "lieto evento", spiega una nota del
Parco, "traccia il culmine di un importante percorso di recupero
della razza isolana, in rischio di estinzione". Dopo tre
decenni, grazie al progetto di recupero avviato dal Dipartimento
regionale dello Sviluppo rurale e territoriale Servizio 17 per
il Territorio di Trapani, curato dal responsabile Giuseppe Pace,
con la presenza dei collaboratori Raffaele Falsetta e Rossella
Frusteri, nel ricovero di Sibà, mamma Upupa e papà Solimano
hanno visto nascere il loro piccolo puledro nella sua terra di
origine.
"In futuro - continua la nota - la presenza degli asini
sull'isola sarà incrementata con due nuclei di animali a
disposizione della comunità pantesca, interessata a coinvolgerli
in iniziative pertinenti: un nucleo per finalità didattica ed
escursionismo; l'altro per la riproduzione della razza. Il Parco
continuerà a supportare il Dipartimento con attività di
promozione e ludico/ricreative/educative sugli asini panteschi
coinvolgendo operatori turistici, aziende agricole, guide,
associazioni dando seguito al protocollo firmato nel 2021. Per
celebrare la presenza degli asini sull'isola e i risultati
raggiunti, il Parco ha programmato una serie di attività
formative e promozionali che porteranno ad un grande evento
dedicato all'asino pantesco nel mese di settembre con un ricco
programma di iniziative che coinvolgeranno le scuole e i
visitatori". Il ricovero, la gestione e la riproduzione degli
asini rientrati qualche tempo fa sull'isola avviene in alcuni
immobili nelle località Gelfiser e Sibà.
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