(di Francesco Gallo)
Non ci crede neppure lui che a 83
anni, stupendamente portati, Fabio Testi si ritrovi alla 75/ma
Berlinale, nella sezione Reflection, grazie ai registi francesi
Hélène Cattet con un film-folle, 'Reflection in a Dead Diamond',
una sorta di spy-spaghetti - story - omaggio al cinema Eurospy
degli anni '60.
"Per quanto riguarda il mio passato - dice indossando una
vistosa giacca chiara leopardata con colletto di velluto nero -,
è davvero meraviglioso per me essere qui a Berlino, perché
quando ho iniziato a fare film a quattordici-quindici anni,
allora vivevo sul Lago di Garda e facevo lavori saltuari durante
l'estate, mi sono ritrovato a fare, insieme ai miei amici, solo
comparse in film di pirati. Allora non mi è mai venuto in mente,
né mai avrei sognato che un giorno sarei stato, alla mia età,
qui al Festival del Cinema di Berlino".
E ancora Testi : "Ho fatto più di cento film e sono stato in
tutti i tipi di festival come Venezia, poi in concorso a Cannes,
ma non ero mai stato a Berlino prima. Quindi grazie al destino e
al buon Dio che mi ha dato oggi questa opportunità di essere qui
e partecipare con i miei amici a questo momento".
La trama di 'Reflection in a Dead Diamond', segue un ex spia
settantenne (Testi) che vive sulla Côte d'Azur. Quando la
misteriosa donna della stanza accanto scompare, il protagonista
è costretto ad affrontare i demoni del suo passato in un
intreccio di spionaggio, cinema, fumetto, ricordi e follia
splatter.
"Non mi era mai capitata una sceneggiatura così che in ogni
singola scena prevedeva il suo personale storyboard - dice
ancora Fabio Testi- . Non avevo neppure mai lavorato con registi
che fossero così preparati, che fossero così meticolosamente
dettagliati. Un esempio. Sono stato anche a Bruxelles, per la
prima volta nella mia vita per doppiare il film e ho passato
un'intera giornata a studiare il respiro del mio personaggio. E
loro mi dicevano: 'respira con la bocca aperta', 'no respira
così', 'no meglio se respiri' con la bocca chiusa. Ho passato
un'intera giornata a fare questi esercizi. Sono dei veri
perfezionisti"
Nel cast oltre Fabio Testi :Yannick Renier, Koen De Bouw, Maria
de Medeiros e Thi Mai Nguyen.
Reflection in a Dead Diamond è una coproduzione internazionale
tra Belgio (Kozak Films, Savage Film), Lussemburgo (Les Films
Fauves), Italia (Dandy Projects) e Francia (Tobina Film, To Be
Continued).
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