/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Patto Toscana-sindacati per rafforzare il welfare regionale (2)

Patto Toscana-sindacati per rafforzare il welfare regionale (2)

Giani: 'In quattro anni previsti 56 milioni di euro in più'

FIRENZE, 13 febbraio 2025, 21:07

Redazione ANSA

ANSACheck

Per Confcooperative-Federsolidarietà, Legacoop Toscana Dipartimento Welfare e Agci-Imprese sociali, "quello firmato è un patto importante e come Centrali cooperative riconosciamo alla Regione la volontà politica di rimettere al centro le sfide che il welfare oggi pone e che sono determinanti se si vogliono dare risposte alle comunità in termini di sostenibilità e qualità, coesione e appropriatezza". "Con questo patto - aggiungono - la Regione Toscana prende alcuni impegni importanti, come l'aumento delle risorse a sostegno della quota sanitaria per i servizi sociosanitari, la costituzione di tavoli di lavoro per migliorare il sistema integrato di welfare negli ambiti delle politiche per la non autosufficienza, la disabilità, minori e famiglie, la salute mentale e le dipendenze. La Regione assume anche l'impegno a riconoscere gli aumenti previsti dal Ccnl delle cooperative sociali e scoraggiare l'applicazione di contratti meno vantaggiosi per i lavoratori".
    Per i sindacati confederali erano presenti il segretario generale della Cgil Toscana Rossano Rossi, la segretaria generale della Cisl Toscana Silvia Russo e il segretario confederale della Uil Toscana Rocco Brasile.
    "Siamo orgogliosi di questo accordo. Con questa intesa - dice Rossano Rossi - gli addetti, gli utenti e le loro famiglie possono trovare una risposta di qualità in servizi delicati ed essenziali che qualificano la società e il modello toscano, è meritevole e degno di grande rispetto che si guardi ai bisogni delle fasce di popolazione più deboli e bisognose, in un momento generale di ristrettezze economiche. La Toscana vuole scommette sulla solidarietà e sul sistema pubblico". "Il protocollo dal nostro punto di vista - spiega Silvia Russo - è importante perché consente di tenere monitorato il sistema delle Rsa in Toscana, a cominciare dalle condizioni di lavoro e dai contratti applicati. Questo documento costituisce un primo passo per costruire un sistema di welfare ancora più attento alla persona e alle sue fragilità." "Come Uil Toscana siamo felici di firmare questo patto - dice Rocco Brasile - e consideriamo questo come un accordo che vede lontano e in prospettiva: si ribalta il paradigma per cui la ricchezza la produce solo l'impresa e non il lavoro, abbiamo affermato che la ricchezza è un prodotto del lavoro e quindi la produce chi lavora".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza