Milioni di bambini sono a rischio in
seguito al devastante terremoto di magnitudo 7,7 che ha colpito
il Myanmar il 28 marzo, aggravando una situazione umanitaria già
disastrosa. L'Unicef segnala l'aggravarsi dell'impatto su
bambini e famiglie, con bisogni che aumentano di ora in ora e
scosse di assestamento continue, e chiede alla comunità
internazionale di rispondere con urgenza per sostenere gli
sforzi per salvare la vita di bambini e famiglie.
"Questo terremoto è un altro brutale colpo per i bambini del
Myanmar, molti dei quali stavano già affrontando conflitti,
sfollamenti e privazioni", ha dichiarato la direttrice generale
dell'Unicef Catherine Russell. "In pochi minuti, hanno perso i
loro cari, le loro case e l'accesso ai servizi essenziali. I
bisogni sono enormi e aumentano di ora in ora", ha aggiunto.
L'Unicef chiede fondi urgenti per aumentare la fornitura di
aiuti salvavita ai bambini e alle famiglie colpite dal
terremoto, tra cui acqua potabile, cure mediche, protezione,
sostegno psicosociale e istruzione d'emergenza.
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