E' durata due anni e mezzo
l'avventura di Fabio Pecchia con il Parma: una promozione
sfiorata nella stagione 22-23, il primo posto nella scorsa serie
B e un'annata in calando nella massima serie. Il Parma è
terzultimo ed è il tecnico a pagare. Il 24 ottobre scorso era
arrivato l'annuncio del rinnovo fino al 2027, il Parma navigava
in acque tranquille dopo un buon avvio: il matrimonio tra il
club ducale e Fabio Pecchia sembrava destinato a durare a lungo.
E invece l'avventura del tecnico di Formia sulla panchina
crociata è già finita.
Il presidente Kyle Krause, ieri allo stadio, avrebbe preso la
decisione in mattinata al termine di un summit con l'ad
Cherubini e i responsabili dell'area tecnica. Dopo la sconfitta
con la Roma, Pecchia ha diretto questa mattina una seduta di
scarico e poi ha ricevuto la comunicazione dell'esonero dal
club.
Ancora da scegliere il sostituto: il nome più caldo è quello
di Igor Tudor, ex Lazio, Udinese e Verona. Il croato è stato
anche vice di Andrea Pirlo nella stagione 20-21 con Federico
Cherubini (oggi Ceo del Parma) ai vertici dirigenziali. In corsa
per la guida dei crociati anche lo stesso Pirlo, reduce
dall'avventura alla Sampdoria, l'ex Empoli Aurelio Andreazzoli e
Christian Chivu, ex allenatore della Primavera dell'Inter.
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