Una nuova guida ai ristoranti di
Firenze firmata dal critico gastronomico, da tutti conosciuto
come il 'gastronauta', Davide Paolini. E' 'The go-to
restaurants. I ristoranti da non perdere Firenze' (244 pagine,
20 euro), realizzato insieme a Gruppo Editoriale, in doppia
lingua (italiano-inglese) e con più di 200 immagini realizzate
appositamente da Andrea Dughetti: 49 gli indirezzi scelti,
dalle piccole enoteche ai grandi ristoranti gourmet, passando
dalle trattorie tradizionali, con indicati i piatti da provare
abbinati ad altrettante etichette di vini insieme ai ritratti
degli chef.
Paolini svela i luoghi del gusto a suo giudizio da provare a
Firenze, ristoranti che a suo parere valgono già di per sé una
visita nella città. "Nouvelle cuisine, fusion, cucina
molecolare, cucina nordica, in tempi diversi, hanno contaminato
i piatti di ogni dove - scrive Paolini nell'introduzione della
sua guida -. La ristorazione fiorentina non è stata influenzata
da queste 'tendenze', ma ha risposto all'omologazione in maniera
gattopardiana: 'tutto deve cambiare perché tutto resti come
prima', a significare un passaggio dalla trattoria alla
trattoria contemporanea".
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