Torna nella domenica di Pasqua, 20
aprile, l'appuntamento con lo Scoppio del carro in piazza del
Duomo, l'antica tradizione popolare fiorentina che si tramanda
da oltre nove secoli. La rievocazione ripercorre le gesta dei
fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città nel 1101.
La storia affida a Pazzino de' Pazzi, al ritorno da una
crociata nel 1099, le origini dello Scoppio del carro. Fu
Pazzino a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo
con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni
del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne
spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un
carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo
dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale
del carro risale al '600. Per tutto l'anno il 'Brindellone',
così è chiamato il carro, resta in un deposito di via il Prato e
il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi,
ripuliti e agghindati per la festa.
Domenica la partenza del corteo con il 'Brindellone' avverrà
alle 7:30 di domenica, come sempre da Porta al Prato; seguirà
l'esibizione dei bandierai degli Uffizi in piazza della
Repubblica, l'arrivo del 'Brindlelone' in piazza Duomo alle 9:30
circa, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio
storico fiorentino, e alle 11 lo Scoppio del carro. All'evento
saranno presenti le autorità cittadine. L'intera manifestazione
sarà trasmessa, in diretta dalle 9, da Rtv 38 (Canale 10 del
digitale terrestre).
Sabato 19 alle 20 ci sarà invece il corteo della Repubblica
Fiorentina a cui si unirà poi la sindaca Sara Funaro con il
Gonfalone per raggiungere la chiesa dei Santi Apostoli e Biagio
da dove poi con il Porta Fuoco e il reliquario con le Pietre del
Santo Sepolcro proseguirà per il Duomo. Alle 21 inizio della
veglia e accensione del fuoco.
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