/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lisci, restituire operatività a Centro riabilitazione Trevi

Lisci, restituire operatività a Centro riabilitazione Trevi

Per consigliere Pd è 'modello di eccellenza sanitaria'

PERUGIA, 13 febbraio 2025, 18:19

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il consigliere regionale del Pd Stefano Lisci chiede di "restituire piena operatività al Centro di riabilitazione di Trevi, modello di eccellenza sanitaria della nostra regione che va tutelato e potenziato". Annuncia quindi un'interrogazione per conoscere gli intendimenti della Giunta regionale in proposito.
    "La struttura, per anni punto si riferimento anche per l'utenza proveniente da fuori regione - osserva Lisci in una nota -, ha subito un grave depotenziamento negli ultimi cinque anni, che oltre a una diminuzione di personale e di posti letto ha comportato anche la chiusura della piscina, servizio essenziale per le terapie di molti pazienti. Nonostante gli annunci della precedente Giunta e la riapertura farsa dei due piani, permane una situazione di ridotta operatività che penalizza gli utenti, mortifica il personale e il territorio tutto, che non può in alcun modo rinunciare a un servizio così importante e qualificante per l'intera regione". Nell'atto, "frutto di un confronto con i consiglieri del gruppo consiliare di opposizione 'Trevi Bene Comune' - fa sapere Lisci -, si chiederà conto anche dell'attività di ricerca e sperimentazione, fiore all'occhiello della struttura e sospesa in questi ultimi anni proprio a causa della carenza di personale". "La struttura - continua - deve tornare a pieno regime, con 36 posti letto articolati nelle due principali sezioni di degenza: la riabilitazione intensiva neuromotoria e la riabilitazione per gravi cerebrolesioni acquisite. Va inoltre avviato un piano di riqualificazione della piscina e di piena funzionalità del centro, che dispone anche di una palestra e di laboratori per la riabilitazione neuromotoria e neuropsicologica che per anni hanno reso possibile un approccio altamente personalizzato alla cura e alla riabilitazione. Va infine garantito - conclude Lisci - un adeguato numero di personale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza