"Il lago Trasimeno è per l'Umbria
un gioiello ambientale e una risorsa economica da tutelare e
sviluppare e per questo non posso che esprimere un plauso al
provvedimento di Giunta, proposto dagli assessori Simona Meloni
e Thomas De Luca, con impegni e azioni necessarie, da qui ai
prossimi mesi, per risollevare le sorti del Trasimeno": così il
capogruppo del Pd, Cristian Betti, che ha presentato una
interrogazione per "conoscere gli sviluppi previsti in seguito
all'approvazione della delibera, come si intenderà spendere il
finanziamento stanziato dall'emendamento approvato in Parlamento
e quali azioni si metteranno in campo per consolidare il
percorso di collaborazione con la Toscana".
"Il Lago Trasimeno - osserva Betti in una nota - è il quarto
lago d'Italia e secondo laminare d'Europa e rappresenta per il
nostro territorio e per l'Umbria non solo un luogo di
straordinaria bellezza paesaggistica, ma anche un motore di
sviluppo economico e professionale. Si tratta della seconda meta
turistica più visitata della regione e continua a essere un'area
di importanti attività produttive, come la pesca di cattura e la
lavorazione della canna palustre, oltre che un punto di
riferimento per numerose attività sportive, tra cui la
navigazione a vela. Oggi però il lago sta attraversando una
crisi senza precedenti: il livello idrometrico è sceso a meno
154 centimetri rispetto allo zero idrometrico, con una perdita
di 14 rispetto allo scorso anno. Problematiche anche le due
isole, che negli anni hanno visto investimenti significativi da
parte di privati, ma che oggi non riescono ad esprimere
pienamente il loro potenziale. In questo scenario è evidente
l'urgenza di interventi straordinari per garantire la sua
sopravvivenza e sostenere il tessuto economico che da esso
dipende. Per questo - spiega - non possiamo che accogliere
positivamente il provvedimento della Giunta regionale, che
fornisce un' analisi approfondita della situazione e delinea una
serie di interventi strategici per affrontare l'emergenza e
garantire una gestione sostenibile della risorsa idrica quali
l'adduzione delle acque, i dragaggi, il contenimento delle
chironomidi e il sostegno alle attività economiche locali".
"A questo - continua Betti - si aggiunge l'approvazione
dell'emendamento al Decreto Legge emergenze, a firma
dell'onorevole Anna Ascani, frutto della proficua interlocuzione
tra la Regione Umbria, l'Unione dei Comuni del Trasimeno e il
Parlamento che prevede lo stanziamento di un milione di euro per
il 2025, destinato a interventi urgenti da realizzare già prima
dell'estate per affrontare la fase più critica dell'idrologia
lacustre. Una serie di situazioni, dunque - conclude -, che si
allineano alla vigilia della visita del Commissario
straordinario Nicola Dell'Acqua, al quale chiederemo
collaborazione e impegni per il nostro territorio".
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