Respinge "qualsiasi illazione"
riguardo a "presunte pressioni o costrizioni" sulle sue
"dimissioni o spoils system" il direttore generale della Usl
Umbria 1, Nicola Nardella, intervenendo in merito alla sua
decisione di lasciare l'incarico. "Presa esclusivamente per
ragioni personali e professionali" afferma in una nota diffusa
dall'azienda sanitaria.
"Non vi è stata alcuna rimozione, atto di sfiducia nei miei
confronti o imposizione politica da chicchessia" sostiene
Nardella. "Desidero, inoltre, sottolineare - aggiunge - che la
collaborazione con la presidente della Regione, Stefania
Proietti, è sempre stata piena, proficua e improntata sulla
ricerca di soluzioni per i malati".
Nardella spiega poi di conoscere "da molti anni" la nuova
direttrice regionale per la sanità Daniela Donetti. "Abbiamo
lavorato insieme e collaborato su progetti e visioni - rivendica
- ben prima del suo arrivo in Umbria. Ritengo che sia una
professionista di altissimo livello, capace di dare un
contributo significativo all'intera comunità umbra".
"A conferma del mio spirito collaborativo - spiega ancora
Nardella -, nella lettera di dimissioni ho scritto: 'Anche
successivamente alla cessazione, il sottoscritto rimane a
disposizione, a titolo totalmente gratuito, per qualsivoglia
supporto ritenuto utile, nell'assoluto spirito collaborativo ed
istituzionale insito nelle nostre funzioni'. Questa
dichiarazione testimonia la volontà di continuare a offrire il
mio contributo con assoluta lealtà istituzionale".
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