"Cime Bianche non si può fare. Lo
ribadiamo, l'opera va contro le norme europee di tutela
ambientale. Risparmiamo tempo e discussioni e piuttosto
destiniamo questi 150 milioni di euro alla sanità pubblica o per
il trasporto pubblico locale". Lo sostiene Valle d'Aosta Aperta
dopo l'audizione in commissione dei vertici di Monterosa sul
progetto di una funivia nel vallone di Cime Bianche.
"Le dichiarazioni fatte dal Presidente di Monterosa spa - si
legge in una nota - sono gravi e preoccupanti per l'ambiente e
per le tasche delle cittadine e dei cittadini valdostani. La
soluzione individuata è comunque impattante ed è la più costosa
per i contribuenti; secondo il vecchio studio sono circa 150
milioni di euro senza contare le opere accessorie. Prima di
prendere qualsiasi decisione, la Giunta regionale dovrebbe
almeno pretendere un aggiornamento dei costi, dato che ormai
sono passati più di 2 anni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA