Il Distretto 2080 del Rotary
International ha donato alle associazioni Fonte d'Ismaele e
Medicina Solidale 50 buoni spesa da 100 euro per un totale di
5000 mila euro che saranno distribuiti alle famiglie fragili
assistite dalle associazioni ed anche ai profughi ucraini
attualmente accolti nella struttura di Fonte d'Ismaele, con la
presa in carico di 850 nuclei familiari e di 2400 minori.
"Si tratta per noi - spiega Lucia Ercoli, presidente
dell'associazione Fonte D'Ismaele - di un sostegno importante,
perché l'integrazione socio-sanitaria è essenziale nel
raggiungimento del diritto alla salute nelle fasce sociali più
fragili. Fin dai primi passi della nostra attività abbiamo
pensato che il nostro impegno fosse quello di contrastare la
malnutrizione infantile, e nel 2021 abbiamo assistito una
popolazione di oltre 850 famiglie per una presa in carico di
2400 minori. Uno sforzo che deve essere intensificato ancora di
più mettendo sempre al centro i bambini e i minori, perché più
diritti garantiamo loro, migliore sarà il mondo che verrà. Oggi,
inoltre, stiamo anche affrontando l'emergenza Ucraina e abbiamo
la responsabilità che anche i figli delle famiglie che arrivano
qui strappate dal loro Paese possano veder garantito il diritto
a una corretta alimentazione". "Questa iniziativa - commenta
Fabrizio Petrosino, segretario distrettuale zona Roma del
distretto 2080 del Rotary International - è nata per sostenere i
profughi ucraini e le famiglie fragili della città. Da tempo il
Rotary si impegna a favore di chi ha più bisogno e in questo
momento abbiamo pensato fosse opportuno dedicare uno sforzo
particolare a queste persone". "Medicina Solidale - conclude
Giovanni Serra, presidente dell'associazione - da tempo si
impegna per integrare, oltre alle prestazioni prettamente
sanitarie, anche un supporto di tipo economico, specialmente per
sostenere quei bambini che sono soggetti a denutrizione o a un
programma alimentare non idoneo all'età evolutiva".
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