Sono 18 gli spettacoli di
altissimo livello e con artisti provenienti da tutto il mondo,
sei i generi culturali abbracciati, dall'opera lirica, alla
musica sinfonica, alla danza, alla musica pop, al cabaret, al
monologo d'autore. Più di 500 artisti coinvolti negli
spettacoli, che hanno visto e amato Guardiagrele, occupato b&b e
alberghi, apprezzato la gastronomia e la cultura locale. 20
volontari coinvolti nell'organizzazione con le loro famiglie.
Più di 3.000 le persone intervenute agli spettacoli; moltissimi
i turisti "di fascia alta" che desidera conoscere il territorio
in tutte le sue manifestazioni e con tutte le sue emozioni.
Questi sono i numeri dell'edizione appena conclusa di Go Abruzzo
Festival di Guardiagrele (Chieti).
Un lavoro corale, che in questa settima edizione ha
raddoppiato i numeri degli spettacoli e alzato notevolmente
l'asticella della qualità artistica. Mantenendo l'opera lirica
come nucleo originario, ha portato il Festival a sperimentare
vari campi. Dal Didone ed Enea di Henry Purcell, a la
Cenerentola di Giacchino Rossini, Igor Stravinskij con il
balletto Pulcinella diretto da Maurizio Colasanti, David
Riondino e Il dio denaro, Marcello Veneziani e Dante nostro
padre, Ovidio e poi D'Annunzio e PinoDaniele, Mozart e
Beethoven, Bach classico e jazz. Largo spazio ai giovani talenti
con l'Opera Studio, diretta da Susanna Rigacci e Maurizio
Colasanti, svoltasi al Conservatorio Santa Cecilia per la
selezione degli interpreti delle opere, allestite in loco a
Guardiagrele.
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