Con un diaologo ideale tra Francia e Abruzzo, tra innovazione e tradizione per uno sguardo attento verso il futuro, torna dal 27 aprile al 14 maggio 2023 "Artinvita, il Festival Internazionale degli Abruzzi".
Il progetto, giunto alla VI edizione, è in collaborazione tra l'Associazione abruzzese Insensi, con direttore artistico Marco Cicolini, e il Théâtre de Léthé à Paris - Collectif 2 plus, direttrice artistica Amahì Camilla Saraceni.
Teatro, musica,
cinema, danza, circo, installazioni, workshop e attività
aggreganti, il Festival è un progetto multiculturale, portavoce
della diversità, produce e accoglie le nuove forme artistiche in
rapporto diretto con la vitalità della produzione contemporanea.
Un luogo aperto ai giovani artisti, ai performer, agli autori
contemporanei, per avvicinare l'arte alla vita, creare ponti tra
le diverse culture, promuovendo anche la bellezza dei diversi
angoli d'Abruzzo. Aderiscono alla rete di "Artinvita":
Guardiagrele, con il Cinema Garden e l'Ente Mostra
dell'Artigianato Artistico Abruzzese; Orsogna, Comune dove il
Festival in collaborazione con il Teatro Comunale C. De Nardis;
Arielli, con la residenza Dentro La Terra e la Chiesa
Sconsacrata di San Rocco. Crecchio e l'Auditorium Santa Maria da
Piedi, Ortona con il Cinema Auditorium Zambra gestito da
Unaltroteatro e lo spazio culturale ZooArt. Tre novità
amplieranno questa rete: Casacanditella che, in collaborazione
con l'azienda vitivinicola Masciarelli, ospiterà uno dei
progetti del Festival all'interno del Castello di Semivicoli.
Pescara, attraverso la nuova collaborazione con lo Spazio Matta
e Chieti, dove con il Teatro Marrucino è stata avviata
un'operazione di avvicinamento del giovane pubblico all'Opera
Contemporanea. "Un Festival Contemporaneo ha il dovere di
raccogliere e presentare progetti che parlino alle donne e agli
uomini del presente, con i linguaggi del presente e soprattutto
alle generazioni future" hanno detto i Direttori artistici Marco
Cicolini e Amahì Camilla Saraceni.
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