È stato ufficializzato il convenzionamento, dal primo febbraio, tra la Asl di Teramo e l'Università dell'Aquila per la unità operativa complessa di Lungodegenza nell'ospedale di Giulianova; ad assumere il ruolo di direttore della Uoc Lungodegenza è Massimo De Martinis, professore associato del dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente.
"Per la nostra Asl è un passo determinante, per compiere il
quale è stato basilare il sostegno del prorettore e direttore
dello stesso dipartimento Mesva, il professor Guido
Macchiarelli, e del rettore Edoardo Alesse", ha detto il
direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia, il quale ha
ricordato che il rapporto fra la Asl di Teramo e l'Università
dell'Aquila è di lunga data ed ha portato a proficue forme di
collaborazione, sotto forma di convenzionamento per la gestione
di alcuni reparti ospedalieri.
Oltre alla Lungodegenza, la Uoc
di Medicina di Sant'Omero affidata al professor Davide Grassi,
ma anche l'attivazione del corso di laurea in infermieristica
all'interno dell'azienda sanitaria teramana.
Di Giosia ha ringraziato per l'impegno profuso Luigino De
Berardis, direttore della Uoc di Medicina interna dell'ospedale
giuliese, che finora ha ricoperto anche l'incarico di direttore
facente funzione della Lungodegenza. "La convenzione con
l'Università dell'Aquila porterà, nelle nostre aspettative, un
valore aggiunto con nuove risorse e possibilità anche di
aumentare le opportunità formative per tutto il personale,
attraverso le scuole di specializzazione, che rappresentano non
solo un'occasione di crescita dal punto di vista scientifico e
culturale, ma anche una fucina per la formazione di medici che
possono rappresentare il futuro della nostra sanità", ha
concluso Di Giosia.
Apprezzamento anche dal sindaco di Giulianova, Jwan
Costantini, per la Convenzione tra Asl di Teramo e Università
dell'Aquila per la Uoc di Lungodegenza dell'ospedale di
Giulianova, il quale ha sottolineato come "la Asl abbia rimesso
al centro della sanità teramana l'ospedale costiero che dà
risposte importantissime, in tema sanitario, soprattutto
d'estate con l'enorme afflusso di turisti. Dopo 20 anni la Asl
con questa direzione è tornata ad investire sull'ospedale di
Giulianova e l'arrivo di medici qualificatissimi ne è la prova".
Il sindaco ha anche ringraziato il personale "che si è impegnato
per fronteggiare l'emergenza Covid, con risultati straordinari.
Ricordo ad esempio che in una notte con il direttore Di Giosia
abbiamo deciso di aprire una struttura rivelatasi fondamentale
come quella di bivio Bellocchio".
Il professor Macchiarelli ha affermato: "Non possiamo dire
che la nostra sanità sia seconda a nessuno, ma ora è il momento
di diventare professionisti nella qualità della sanità, in
qualsiasi comunità di questo Paese. Il ruolo dell'Università
dell'Aquila è quello di portare innovazione: noi facciamo
ricerca e sperimentazione e siamo inseriti in un panorama
internazionale".
Il nuovo direttore della Lungodegenza, Massimo De Martinis,
ha evidenziato che "l'azienda sanitaria di Teramo sta investendo
tantissimo per migliorare l'offerta sanitaria sul territorio e
il collegamento intermedio con l'ospedale, rappresentato dalla
Lungodegenza, è fondamentale".
"L'aumento dell'età media della popolazione e la concomitante
diffusione di malattie croniche rendono basilari reparti del
genere, che rispondono a una forte domanda a livello locale", ha
infatti concluso il direttore generale, "la Lungodegenza è un
reparto strategico anche nel futuro assetto della sanità che,
con quanto disposto dal Dm 77, sarà un fulcro di quel rapporto
ospedale-territorio che rappresenta la base della medicina 4.0".
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