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Chiusura con record per LetExpo 2025, 120mila le presenze
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In collaborazione con Alis
Kermesse con gli interventi di 10 ministri. Grimaldi, 'un successo che è motivo di orgoglio'
Salone Letexpo 2025 Alis - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Alis
Bilancio importante per la quarta edizione di LetExpo che in Fiera a Verona ha chiuso oggi, venerdì 14 marzo 2025, i battenti con un doppio record: 500 espositori, già annunciati prima dell'inizio della rassegna, e quasi 120 mila presenze, dato annunciato al termine dell'evento. Altro dato significativo: sono stati circa 25 mila i ragazzi che da tuttta Italia hanno raggiunto Verona e 10 mila hanno trovato un posto di lavoro grazie alle Expo nei primi tre anni della manifestazione fiesrstica. Il salone, rassegna regina per i trasporti, la logistica, i servizi alle imprese e la sostenibilità, è stata visitato anche quest'anno da operatori del settore, imprenditori e manager, ma soprattutto da studenti provenienti da tutte le regioni italiane, punto di contro tra domanda e offerta nel mondo nel mondo del lavoro. Anche quest'anno l’evento nazionale e internazionale di riferimento della filiera ha risposto alle attese, offrendo un focus a 360 gradi sulle attuali dinamiche geopolitiche e sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Soddisfatto Guido Grimaldi, presidente Alis, che stila il bilancio al termine dell'edizione 2025. "La presenza di 10 ministri in questa edizione - le parole di Grimaldi - è gratificante e motivo di orgoglio, perchè con loro si sono affrontati tantissimi temi, non solo di politica e di attualità, ma che hanno riguardato anche il contesto internazionale. L'epilogo è di un grandissimo lavoro di cui sono molto orgoglioso e sono molto felice anche della comunità veronese e veneta che è stata straordinaria nei confronti di Alice della nostra associazione". "Insieme a VeronaFiere - ha proseguito Grimaldi - abbiamo costituito e creato il progetto LetExpo che è straordinario, che oltre ad essere un grande momento di confronto istituzionale, politico, di business, lavorativo, lo è anche per i giovani. Quello attuale è un momento molto delicato, che arriva dopo una crisi pandemica, dopo due crisi energetiche, due guerre alle porte dell'Europa e del Mediterraneo, un rialzo dei tassi di interessi che è stato devastante per le nostre imprese. Oggi le politiche protezionistiche dei dazi creano un grande problema e nonostante tutto i nostri associati e i nostri imprenditori, ci sono sempre stati e ci saranno".
Un'attenzione particolare è rivolta agli studendi e ai ragazzi in cerca di lavoro. "Stiamo risolvendo e lavorando su quello che è il "mismatch" lavorativo tra domanda e offerta di lavoro - ha proseguito Grimaldi - Con grande orgoglio ho visto tantissimi giovani in queste giornate che hanno trovato probabilmente il loro lavoro dei sogni grazie al quale potranno vivere in Italia: a LetExpo si vive un'aria frizzante e di fiducia, credo sia un segnale importante. Come imprenditori abbiamo il dovere di emanare positività e trasferire un messaggio positivo, esprimendo il concetto del buon padre di famiglia. Staimo cercando di sostenere il nostro Paese, lo facciamo in silenzio e un momento come questo serve per far sapere quanto di buono è stato fatto e credo che sia giusto e corretto verso un settore al quale bisogna riconosce la giusta dignità per il grande lavoro svolto". "Per il 2026 speriamo di fare un'edizione ancora più straordinaria" è la promessa di Grimaldi.
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