Il 2025 è anche un anno particolare per Italia ed Egitto nel settore della scienza e della tecnologia, poiché segna 50 anni dalla firma dell'accordo di cooperazione tra i due Paesi, attuato attraverso il finanziamento di progetti di ricerca in aree prioritarie condivise, ricorda il testo.
Per il triennio
2024-2026, sono attualmente finanziati quattro progetti di
collaborazione, per un totale di 1,2 milioni di euro, nei
settori della gestione delle risorse idriche, agricoltura e
tecnologia alimentare, scienza dei materiali, energia
rinnovabile e sostenibile, e patrimonio culturale.
La terza edizione del workshop "Science, She Says!" è stata
organizzata in collaborazione con la Science, Technology, and
Innovation Funding Authority of Egypt (Stdf).
Il titolo
dell'evento si ispira al premio istituito nel 2022 dal ministero
degli Esteri italiano, che ogni anno riconosce una giovane
scienziata distintasi per il suo straordinario contributo al
progresso della scienza e della tecnologia.
I lavori, svoltisi presso l'Istituto Italiano di Cultura,
sono stati aperti dall'Ambasciatore d'Italia in Egitto, Michele
Quaroni, che ha sottolineato la vivacità della cooperazione
scientifica tra Italia ed Egitto, non solo attraverso l'accordo
di cooperazione bilaterale, ma anche grazie ai più di 40 accordi
di collaborazione attivi tra istituti di ricerca e università
italiane ed egiziane. Quaroni ha inoltre evidenziato come le
donne scienziate siano protagoniste di ricerche innovative e
scoperte di grande impatto, ma siano ancora sottorappresentate
nei percorsi di carriera. "L'istruzione è la chiave per
aumentare e stabilizzare le opportunità di lavoro, e una
maggiore inclusione delle donne nel campo della scienza e della
tecnologia non solo ci permette di perseguire l'uguaglianza di
genere, ma rappresenta anche un vantaggio per la società civile
e il mondo del lavoro", ha affermato Quaroni.
"L'iniziativa", ha dichiarato l'addetto scientifico
dell'Ambasciata d'Italia, Domenico De Martinis, "conferma
l'impegno dell'Ambasciata Italiana al Cairo per l'empowerment
femminile, promuovendo l'accesso e la partecipazione delle donne
nella scienza e nelle discipline STEM. Grazie alla presenza
della comunità diplomatica, scientifica, istituzionale,
nazionale e internazionale, la giornata ha rappresentato
un'importante occasione di riflessione sulle azioni da
intraprendere in futuro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA