Nel 2022, per la Basilicata "si
rileva un saldo negativo moderato della mobilità sanitaria
regionale, pari a - 80,8 milioni di euro, in riduzione di 2,7
milioni di euro rispetto al 2021". Sono questi alcuni dei dati
elaborati dalla Fondazione Gimbe sulla migrazione sanitaria.
In particolare, con circa 63 milioni di euro di crediti, la
Basilicata si colloca in 17/a posizione, con circa 144 milioni
di euro di debiti si colloca in 14/a posizione. Nel report della
Fondazione Gimbe è anche messo in evidenza che "il volume
dell'erogazione di ricoveri e prestazioni specialistiche da
parte di strutture private è un indicatore della presenza e
della capacità attrattiva del privato accreditato: la Regione si
colloca in 21/a posizione con le strutture private che erogano
il'8,9% del valore totale della mobilità sanitaria attiva
regionale (media Italia 54,4%)".
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