Un ponte culturale tra Cina e
Basilicata sotto il segno della gastronomia: è quanto si è
prefisso il progetto "Vedere cinese, mangiare italiano",
un'iniziativa ideata dallo chef Nino Scordo, originario di
Castelluccio Inferiore (Potenza) e attualmente chef presso il
Jinling Hotel di Nanchino.
Una delegazione cinese composta da sei chef, la General
Manager del Jinling Hotel e tre importanti emittenti televisive
cinesi - specializzate anche in turismo - oltre ad altre
iniziative, parteciperà alla cena di gala del prossimo 14 marzo,
che si terrà a Latronico (Potenza) dopo aver visitato diversi
luoghi della Basilicata.
"Il nostro obiettivo - ha spiegato Scordo - è far assaporare
piatti ispirati alla tradizione cinese, ma con un tocco
italiano. Abbiamo avviato un primo scambio culturale e
gastronomico con Sorrento, ed è stata un'esperienza
straordinaria. Ora lo stiamo replicando in Basilicata".
A novembre, i sindaci dei comuni visitati in Basilicata si
recheranno in Cina per firmare accordi di scambio culturale. Il
sindaco di Latronico (Potenza), comune capofila Fausto De Maria,
a capo del comune capofila del progetto ha definito "una grande
opportunità per la Basilicata" questo gemellaggio.
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