La Regione Basilicata "prosegue
nel percorso di modernizzazione e messa in sicurezza delle
strutture sanitarie del territorio: con due recenti
provvedimenti della Giunta regionale, sono stati approvati i
progetti esecutivi per l'adeguamento sismico del Padiglione A
dell'Ospedale di Melfi e del Presidio ospedaliero distrettuale
(Pod) di Maratea, per un investimento complessivo di oltre 22
milioni di euro". Lo ha reso noto, attraverso l'ufficio stampa
della Giunta lucana, l'assessore regionale alla Salute,
Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico.
Nel comunicato è anche specificato che "l'intervento previsto
per l'Ospedale di Melfi consiste nella demolizione e
ricostruzione del Padiglione A, con un finanziamento di
14.686.594,67 euro nell'ambito del programma: Verso un ospedale
sicuro e sostenibile, previsto dall'art. 20 della legge 67/1988,
e con il supporto del Fondo opere indifferibili (Foi) del
ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef). Per il Pod di
Maratea, analogamente, è stato approvato il progetto di
adeguamento sismico, con un finanziamento di 7.767.736,88 euro,
proveniente allo stesso modo, dalle risorse nazionali della
Legge 67/1988 e dai fondi Fesr 2021-2027".
Secondo Latronico, "l'approvazione di questi interventi
rappresenta un segnale concreto dell'impegno della Regione
Basilicata nel potenziamento e nell'ammodernamento delle
strutture sanitarie. La sicurezza degli ospedali è una priorità
assoluta e questi investimenti mirano a rendere la sanità più
efficiente, resiliente e capace di rispondere alle esigenze
della popolazione". I progetti "hanno già ottenuto la
validazione rispettivamente dall'Azienda ospedaliera regionale
San Carlo di Potenza e dall'Azienda sanitaria locale di Potenza
(Asp). Con questi interventi, la Regione Basilicata conferma il
proprio impegno per un sistema sanitario all'avanguardia,
mettendo al centro la tutela della salute pubblica e la
sicurezza delle strutture ospedaliere".
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