I carabinieri di Lattarico hanno
arrestato e posto ai domiciliari un ventottenne di Cassano allo
Ionio, già noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di
violazione del divieto di avvicinamento alla persona
offesa.Dallo scorso mese di novembre, l'uomo, indagato per atti
persecutori nei confronti di una ventenne sua concittadina, era
stato colpito dalla misura cautelare per la quale avrebbe dovuto
mantenere una distanza non inferiore ai 500 metri dalla giovane
donna.
I carabinieri di Lattarico, allertati dai colleghi di
Cassano allo Ionio, dopo avere scorto parcheggiata a Lattarico
la vettura del ventottenne, hanno avuto modo di accertare che
l'uomo si trovava all'interno del cortile dell'abitazione
intento a parlare animatamente con la madre della ventenne. Da
qui la violazione della misura e l'arresto. I carabinieri,
inoltre, hanno accertato che l'episodio si collegava ad un
analogo tentativo risalente al giorno precedente, allorquando il
carpentiere, non volendosi arrendere all'idea di non potersi più
avvicinare alla ragazza, avrebbe seguito lei e la madre a
Lattarico, dopo averle viste uscire dalla caserma dell'Arma di
Cassano all'Ionio dove entrambe si erano recate per sporgere
un'ulteriore denuncia. In quella circostanza, l'uomo, alla vista
della pattuglia avrebbe interrotto il pedinamento delle donne
alla vista della pattuglia dei militari di Lattarico.
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