/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sbarcati a Vibo i 122 migranti soccorsi dalla Sea Eye 4

Sbarcati a Vibo i 122 migranti soccorsi dalla Sea Eye 4

Nel gruppo diverse donne e un neonato

VIBO VALENTIA, 11 marzo 2025, 14:55

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono sbarcati nel porto di Vibo Valentia i 122 naufraghi soccorso dalla "Sea Eye 4" nelle acque del Canale di Sicilia. Tra loro diverse donne e un neonato.
    La nave, una volta giunta nel porto di Vibo Marina, ha attraccato, per volontà delle autorità portuali, nei pressi della banchina Fiume del molo Bengasi, dove nella circostanza ha trovato già pronti gli uomini e i mezzi predisposti dalla Prefettura di Vibo Valentia, della Questura, della capitaneria di Porto, i carabinieri e la Guardia di Finanza e i funzionari del Comune capoluogo. Questi ultimi, hanno quindi provveduto a effettuare le operazioni di sbarco dei migranti, con le stesse che sono continuate fino a notte fonda. L'assistenza sanitaria ai migranti è stata garantita dal servizio Suem 118 dell'Azienda sanitaria di Vibo e dai volontari della Croce Rossa Italiana nonché dal personale in forza alla Protezione civile.
    Tra i migranti salvati due sono stati trasportati in ospedale per ustioni provocate dalle fiamme sul barcone, ma le loro condizioni, stando a quanto è stato possibile apprendere, non desterebbero preoccupazioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza