Vessava la donna e la figlia
minore con pedinamenti, appostamenti e minacce di morte. Un
comportamento andato avanti sino a quando la moglie si è recata
nella Questura di Crotone per denunciare quanto stava accadendo.
Nei confronti dell'uomo, di 51 anni, il gip su richiesta della
Procura guidata da Domenico Guarascio, ha emesso un'ordinanza di
divieto di avvicinamento con istallazione del braccialetto
elettronico con l'accusa di atti persecutori.
La donna ha raccontato ai poliziotti di avere subito una
serie di comportamenti vessatori e minacciosi da parte dell'uomo
che la molestava quotidianamente, arrivando ad aggredirla. Le
indagini condotte dai poliziotti della sezione Reati contro la
persona della Squadra mobile, che in un primo momento hanno
subito attivato il "Codice rosso", hanno portato a ricostruire
l'intera vicenda. Le dichiarazioni della vittima e gli esiti
dell'attività investigativa hanno poi portato alla misura
cautelare eseguita dalla Squadra mobile.
Sempre a Crotone, la Polizia, nell'ambito del controllo del
territorio finalizzato a preventive la violenza di genere, ha
arrestato un 55enne già noto alle forze dell'ordine. Monitorando
soggetti sottoposti a provvedimenti cautelari e responsabili dei
reati specifici di violenza, alla Polizia è giunta la
segnalazione della presenza dell'uomo nei pressi dell'abitazione
dell'ex moglie. L'uomo è stato individuato, bloccato e
sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dai magistrati
che compongono la task force della Procura.
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