Il 2024 è stato un anno
record per il turismo in Italia, meglio del periodo pre-Covid, e
le aspettative per il 2025 sono in linea, con il settore che si
trova in una congiunzione positiva. E' il messaggio che parte da
Reggio Calabria, dal talk dell'ANSA "Il Vespucci incontra la
Calabria: le eccellenze italiane si raccontano a Reggio
Calabria" organizzato in occasione della sosta reggina del
Vespucci nel Villaggio IN Italia.
"Il comparto - ha spiegato Ivana Jelinic, ad di Enit - è
anche molto apprezzato dai turisti stranieri che lo scorso anno
sono stati il 52-54% del totale. Ciò significa che l'Italia
viene scelta e non ci si accontenta più di vedere le
tradizionali bellezze ma si cerca altro".
Giosy Romano, coordinatore della struttura di missione Zes
Unica e presidente di Fincalabra, dal canto suo ha sottolineato
l'importanza della Zes unica nel favorire gli investimenti,
grazie soprattutto alla semplificazione burocratica che
"consente di avere un provvedimento autorizzativo unico che può
essere anche in variante agli strumenti urbanistici" ed al
credito d'imposta. In merito all'autorizzazione in variante
Romano ha specificato che si tratta esclusivamente di un atto
per "porre rimedio ad errori del passato".
Il coordinatore Zes ha anche sottolineato i 300 milioni di
euro che la struttura ha ricevuto recentemente per le opere
infrastrutturali a sostegno degli investimenti ed ha ricordato
che in un anno sono state emesse 616 autorizzazioni uniche.
Il confronto ha poi visto gli interventi di operatori del
settore nel segmento lusso. Tutti hanno evidenziato l'utilità
delle semplificazioni apportate con la Zes unica, del credito
d'imposta e dei cofinanziamenti regionali.
Al riguardo l'assessore al Turismo della Regione Calabria
Rosario Varì ha ricordato un bando da 50 milioni di euro
destinato a elevare qualitativamente l'offerta ricettiva
calabrese ed ha annunciato che a breve sarà presentato un
progetto per favorire l'arrivo nella regione delle grandi
imprese del settore. "Riteniamo - ha detto Varì - che la
Calabria sia oggetto sempre più di curiosità per i turisti. E
affinché ci possano essere i turisti occorre che ci possano
arrivare. E' per questo che la Calabria ha investito 250 milioni
sugli aeroporti calabresi, chiudendo il primo trimestre con il
38% in più di turisti rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA