(di Giuseppe Pipita)
Hanno mollato le cime nella tarda
serata della vigilia di Pasqua per riprendere da Crotone il loro
viaggio intorno al mondo in barca a vela. Protagonista di questa
incredibile avventura è una famiglia messicana: quella di
Alejandro e Bernardette Irigoyen che con i loro tre figli Alexa,
Diego e Vital - di 12, 9 e 6 anni - partita su un veliero di 18
metri da Acapulco, a ovest del Messico, il 10 marzo 2019.
Un'avventura fantastica, una scelta di vita. Alejandro è un
orafo conosciuto ed apprezzato in Messico oltre che un velista
con alle spalle tante esperienze in regate di altura. Hanno
deciso di vendere tutto, lasciare l'oreficeria ad alcuni
colleghi e sono partiti. "Era il nostro sogno fin da quando
eravamo fidanzati - raccontano Alejandro e Bernadette, di 45 e
35 anni -. L'avventura, la voglia di conoscere è stata la
motivazione che ci ha convinto a partire. Dopo aver attraversato
il Pacifico il nostro primo incontro è stato con un tahitiano: è
stato come guardare in faccia il vero intento del viaggio:
conoscere culture diverse".
A Crotone sono arrivati ad ottobre 2020 dopo aver navigato
più di 19.000 miglia nautiche e toccato 22 paesi attraversando
il Pacifico a bordo della Aldivi, dalle iniziali dei nomi dei
bambini. Ci sono voluti 21 giorni di navigazione nell'Oceano
prima di toccare terra alla Isole Marchesi (Polinesia). Poi
hanno fatto rotta verso l'India, l'Africa e l'Arabia. Dal Canale
di Suez sono arrivati nel Mediterraneo dove, anche loro, a marzo
2020 hanno dovuto fare i conti con l'emergenza Covid. In Egitto,
ad esempio non sono stati fatti sbarcare e sono rimasti
all'ancora fuori per alcune settimane prima di ripartire verso
l'Europa. Così sono arrivati prima in Grecia e poi da lì, hanno
raggiunto Crotone in una notte di tempesta ad ottobre. Qui sono
rimasti fino a 3 aprile: "Il primo volto che vedi in una città -
dice Bernadette - rappresenta quel luogo. Siamo stati accolti a
Crotone da Carlo Tricoli con una bottiglia di vino locale e una
teglia di cornetti. Da quel momento ci siamo innamorati di
Crotone e del Sud".
La famiglia Irigoyen ha approfittato della sosta a Crotone
per risistemare la barca nei cantieri del porto e prepararla
alla seconda parte del viaggio. Loro, però, non si sono fermati.
Hanno visitato il Sud Italia: dalla Sila a Taormina. Le loro
foto hanno fatto il giro del mondo attraverso il profilo
instragram 'Soltando Amarras' (mollare le cime) seguito da oltre
20 mila followers: "Il sud - dicono - è la vera Italia,
originale, calda, accogliente e dopo questi mesi trascorso qui
Pensiamo che Crotone sia il luogo più interessante fra quelli
che abbiamo visitato in Calabria. Milone, Pitagora, Carlo V, la
Magna Grecia: una grande storia. Le Castella è bellissima,
sembra un fotomontaggio e poi è sorprendente avere la neve della
Sila a mezz'ora dal mare".
La barca della prima famiglia messicana che fa il giro del mondo
viaggia sventolando sull'albero maestro un simbolo importante:
"Stiamo portando a tutti i popoli cui facciamo visita la
bandiera della pace. è un messaggio di amicizia dal Messico a
tutto il mondo. Abbiamo scritto al Papa per poterlo incontrare e
consegnarlo anche a lui nel mese in cui si aprirà l'anno della
famiglia".
Poco dopo le 20 di sabato 3 aprile, tra gli abbracci degli
amici crotonesi e non senza un po' di commozione, Alejandro,
Bernardette, Alexa, Diego e Vital hanno mollato le cime e sono
ripartiti alla scoperta del mondo. Resteranno ancora in Calabria
- a Tropea - dove arriveranno oggi e poi da lì proseguiranno
lungo la costa tirrenica, quindi Francia e Spagna. A novembre
attraverseranno l'oceano Atlantico approfittando delle
condizioni favorevoli, per poi attraccare in Messico nel mese di
giugno del prossimo anno. Non hanno fretta. "Il nostro viaggio -
dicono - è una continua scoperta non è una corsa a fare record.
Impariamo dai luoghi che visitiamo, dalla gente che incontriamo.
Ci sentiamo liberi nel mare che è la nostra madre. Da lì sorge
la vita e la sensazione di equilibrio, di tranquillità che si
avverte è data dall'idea di essere ancora nel suo ventre".
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