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Madonna, nomi da compagno Valente

CANDIDATI A LORO INSAPUTA

Madonna, nomi da compagno Valente

Consigliere indagato a pm, 'Mola mi consegnò verbale'

NAPOLI, 13 febbraio 2017, 18:39

Redazione ANSA

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Il consigliere comunale Salvatore Madonna sarebbe stato convinto a effettuare le autenticazioni delle firme dei candidati da compagni di partito i quali gli avrebbero sottolineato che anche altri consiglieri stavano collaborando impegnandosi per tale operazione. E avrebbe precisato di appartenere a una corrente del Pd diversa da quella a cui fa riferimento Valeria Valente, candidata sindaco dem nel 2016. E' quanto trapelato dall'interrogatorio del consigliere del Pd indagato nell'ambito dell'inchiesta della procura di Napoli sulle candidature ''a loro insaputa'' relative alle elezioni amministrative dello scorso anno. A consegnargli il verbale con i 13 nomi - avrebbe spiegato al pm, secondo le indiscrezioni - sarebbe stato Gennaro Mola, ex assessore del Pd e compagno della Valente. L'operazione sarebbe avvenuta in una stanza dove si recarono per allontanarsi dalla confusione che regnava nella sede del comitato. Replica Mola: "Sono convocato dagli inquirenti a breve come persona informata sui fatti ed è a loro che riferirò tutto quello che so di questa incresciosa vicenda. Comprenderete che non posso fare alcuna dichiarazione su notizie di stampa, senza avere conoscenza di quello che il consigliere Madonna possa avere riferito in proposito. Posso però dichiarare che se le notizie di stampa rispondono a verità sono assolutamente non corrispondenti a quanto realmente accaduto".
   

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