Brani di Franz Joseph Haydn e Bela Bartòk per "Dancing on strings", l'inusuale performance di musica e danza che il Sonoro Quartet, ensemble d'archi belga - tra i vincitori del progetto europeo Merita (Music, Cultural Heritage and Talent) - presenterà domenica prossima (14 aprile) a Napoli.
Sarah Jégou-Sageman e Jeroen De Beer al violino,
Séamus Hickey alla viola e Léo Guiguen al violoncello, ai quali
si aggiunge in scena per l'occasione il danzatore Giacomo
Calabrese, sono i protagonisti del prossimo appuntamento di Una
domenica con musica! la rassegna multidisciplinare ideata per il
Museo di Villa Pignatelli dall'Associazione Alessandro
Scarlatti, in collaborazione con la Direzione regionale Musei
della Campania e con la Fondazione Emiddio Mele.
"Inaugurata domenica scorsa dal Duo Colbran - sottolinea
Tommaso Rossi, direttore artistico della Scarlatti - la rassegna
proseguirà fino al 26 maggio nella preziosa cornice della
Veranda Neoclassica del Museo della Riviera di Chiaia".
Tra gli appuntamenti annunciati si segnala, domenica 21
aprile, Father and Son - Inseguendo Chet Baker, concerto
biografico, scritto da Stefano Valanzuolo in dedica al jazzista
statunitense, con Antonello Cossia, nel ruolo di voce guida, e
con i musicisti Francesco Scelzo (chitarra) ed Enrico
Valanzuolo (tromba).
A seguire, domenica 5 maggio, gli olandesi
Adam Quartet presentano What's the word? in cui la poesia di
Samuel Beckett viene messa a confronto sia con l'opera Septem
verba Christi in cruce di Franz Joseph Haydn (nella versione per
quartetto d'archi del 1787) sia con il brano Five Fizzles (for
Samuel Beckett) del compositore e contrabbassista inglese Barry
Guy (Londra, 1947).
Letteratura e musica si uniscono, domenica 19 maggio, anche
nel recital Frammenti su tutto (il Manfred) con Duilio Meucci
(alla chitarra romantica) e Massimo Finelli (voce recitante).
Chiude la rassegna, domenica 26 maggio, il Quartetto Mitja con
Echi lirici da Mendelssohn e Donizetti a Gianfrancesco
Malipiero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA