"Nuovo Piano Stroke della Regione
Campania: l'Umberto I di Nocera diventa hub di II livello.
Riconoscimento per il programma telestroke della ASL Salerno a
livello provinciale". Così in una nota che sottolinea come "con
l'approvazione di poche settimane fa, da parte della Regione
Campania, del nuovo piano regionale per la rete dell'emergenza
cerebro-vascolare (rete ictus) è stata ridefinita e rafforzata
la rete regionale dello Stroke".
Per la ASL Salerno - diretta dal direttore generale Gennaro
Sosto - "sono state riconosciute importanti novità, che hanno
tenuto conto dell'attività delle Strutture ospedaliere operanti
sul territorio e realmente attive e delle nuove tecnologie
utilizzate per il trattamento e la cura della patologia
vascolare acuta cerebrale".
La Rete Stroke "è stata concepita allo scopo di consentire
l'accesso di ogni paziente alla Struttura Ospedaliera
territorialmente più vicina ma attrezzata ("ready") per il
trattamento della patologia cerebro-vascolare acuta nell'ambito
del bacino d'utenza in cui il soccorso avviene, nel minor tempo
possibile dall'esordio della patologia. Partendo da parametri
standard quali bacini d'utenza, i volumi di attività e gli esiti
delle cure, la riprogrammazione regionale assegna nuovi ruoli
specifici e modalità d'integrazione secondo il modello
dipartimentale e di intensità delle cure".
Il nuovo Piano regionale "certifica quindi il riconoscimento del
Presidio Ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore, quale HUB
della rete e Stroke Unit di secondo livello per la malattia
cerebrovascolare acuta. Viene confermata la configurazione dei
presidi ospedalieri di Vallo della Lucania e di Polla quali
spoke della rete e Stroke Unit di primo livello".
"Altra importante novità definita dal Piano Stroke regionale è
il riconoscimento della funzione del programma "telestroke"
messo da tempo in campo dalla ASL Salerno, quale strumento di
supporto alla rete che, utilizzando la telemedicina, può
consentire, soprattutto in zone geograficamente distanti dai
punti di erogazione della rete e in zone disagiate, di
velocizzare l'intervento terapeutico. Tale programma, esteso
anche all'AOU Ruggi d'Aragona, consentirà l'utilizzo della
telemedicina per l'intera provincia di Salerno e per i territori
della provincia di Napoli e territorialmente vicine al centro
HUB del PO di Nocera Inferiore.
Con la telestroke infatti, i due Hub di II livello assicurano
consulenze neurologiche e neuroradiologiche H24 guidando in
teleconsulto l'esecuzione della procedura di trombolisi in
urgenza negli spoke provinciali e procedendo alla
centralizzazione tempestiva, anche attraverso elisoccorso, dei
pazienti che necessitano di trattamento endovascolare o
neurochirurgico"
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