/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Reggia di Caserta, donne vittime violenza raccolgono le arance

Reggia di Caserta, donne vittime violenza raccolgono le arance

Sono della coop sociale Eva,faranno la 'Marmellata delle Regine'

CASERTA, 06 febbraio 2025, 12:11

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla Reggia di Caserta è stata avviata la raccolta delle arance nel Parco reale con la cooperativa sociale Eva. Gli agrumi della Flora e del Giardino Inglese sono giunti a maturazione e, come avviene da ormai quattro anni, le donne di Eva, impegnata in servizi di prevenzione e contrasto della violenza anche attraverso il riutilizzo di beni confiscati alle mafie, hanno iniziato a coglierle per produrre poi la Marmellata delle Regine. La Reggia ha infatti sottoscritto con Eva un protocollo per l'utilizzo delle arance del Museo verde per finalità sociali. I frutti, fino a qualche anno fa, erano destinati alla naturale marcescenza, mentre con l'accordo è nato il progetto della Marmellata delle Regine, confettura che viene commercializzata per contribuire ai percorsi di autonomia di donne in uscita da situazioni di violenza e in condizioni di particolare difficoltà. A conclusione della raccolta degli agrumi, nel laboratorio di Le Ghiottonerie di casa Lorena - il progetto imprenditoriale avviato da Eva nel 2012 a sostegno dell'autonomia economica di donne in uscita dalla violenza e sorto in un bene confiscato alla criminalità organizzata a Casal di Principe - verrà preparato e confezionato il dolce spalmabile. La quantità di frutta utilizzata sarà superiore al 45%, come prescritto per le marmellate "extra" e non verranno aggiunti conservanti. "Con la Marmellata della Reggia - spiega Fernanda Graziano, coordinatrice de Le Ghiottonerie di Casa Lorena - prepariamo anche la Crostata e la Cheesecake della Reggia che serviamo a La Buvette di EVA, le caffetterie dei teatri Mercadante e San Ferdinando di Napoli che Eva gestisce in accordo con il Teatro di Napoli-Teatro Nazionale per favorire l'inserimento lavorativo di donne che si sono lasciate la violenza alle spalle, e così abbiamo modo di raccontare il progetto di economia circolare e sostenibilità ambientale avviato dalla Reggia di Caserta, spesso una sorpresa per il pubblico".
    Quest'anno le donne della cooperativa Eva sono state affiancate nell'attività di raccolta dai tirocinanti del progetto "Accolti e Attivi" finalizzato alla manutenzione del Parco reale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza