Cinquanta interventi nei Campi
Flegrei per fronteggiare gli effetti del bradisismo e del
fenomeno sismico. Il Governo ha appena dato il disco verde ai
programmi, illustrati dal ministro per la Protezione civile e le
Politiche del mare, Nello Musumeci, di interventi urgenti di
riqualificazione sismica degli edifici pubblici e delle
infrastrutture pubbliche nell'area Campi Flegrei.
In particolare il primo programma comprende l'individuazione
di 36 interventi per edifici pubblici sui quali sono previsti
lavori di adeguamento sismico ( in particolare per 19 scuole).
Il programma per la funzionalità delle infrastrutture pubbliche
comprende invece l'individuazione di 14 interventi
infrastrutturali (arterie stradali, idrico, fognario, suolo) a
cui dare immediato avvio, scelti tra quelli risultanti dalla
ricognizione coordinata dalla Regione Campania e con i Comuni di
Pozzuoli, Bacoli e Napoli, dopo l'intesa con i dipartimenti di
Protezione Civile e della Coesione.
"Entra nella piena fase operativa - spiega Musumeci -
l'azione del governo Meloni per la prevenzione sismica delle
strutture pubbliche nell'area dei Campi Flegrei. Un impegno che
abbiamo sin da subito assunto e con altrettanta puntualità
mantenuto. Mai tanta attenzione nel passato. Alla realizzazione
di tali interventi si provvederà previo trasferimento al
Commissario straordinario, ingegnere Fulvio Soccodato, nel
rispetto della disciplina di settore, della titolarità dei
medesimi interventi e della relativa dotazione finanziaria.
Sulla base delle stime del cronoprogramma finanziario - aggiunge
- la spesa previsionale totale per questi due primi programmi è
di 184 milioni. Nelle prossime ore provvederò a firmare il
relativo decreto per dare il via alla operatività".
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